Nuova Riveduta:

Esodo 33:16

Poiché, come si farà ora a conoscere che io e il tuo popolo abbiamo trovato grazia agli occhi tuoi, se tu non vieni con noi? Questo fatto distinguerà me e il tuo popolo da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra».

C.E.I.:

Esodo 33:16

Come si saprà dunque che ho trovato grazia ai tuoi occhi, io e il tuo popolo, se non nel fatto che tu cammini con noi? Così saremo distinti, io e il tuo popolo, da tutti i popoli che sono sulla terra».

Nuova Diodati:

Esodo 33:16

Come si potrà ora conoscere che io e il tuo popolo abbiamo trovato grazia ai tuoi occhi? Non è forse perché tu vieni con noi? Così noi saremo distinti, io e il tuo popolo, da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra».

La Parola è Vita:

Esodo 33:16

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Esodo 33:16

Poiché, come si farà ora a conoscere che io e il tuo popolo abbiam trovato grazia agli occhi tuoi? Non sarà egli dal fatto che tu vieni con noi? Questo distinguerà me e il tuo popolo da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra'.

Diodati:

Esodo 33:16

e a che si conoscerà egli ora che io e il tuo popolo abbiamo trovata grazia davanti agli occhi tuoi? non sarà egli quando tu andrai con noi? onde io e il tuo popolo saremo renduti ammirabili sopra qualunque popolo che sia sopra la terra.

Commentario abbreviato:

Esodo 33:16

12 Versetti 12-23

Mosè fu molto serio con Dio. Per l'intercessione di Cristo, siamo salvati non solo dalla rovina, ma siamo pure degni della felicità eterna. Osservate qui come egli supplica. Troviamo grazia alla vista di Dio, se disponiamo i nostri cuori per guidarci e affrettarci verso di Lui. Mosè parlo come uno che temeva di avanzare senza la presenza di Signore . Le dolci promesse e la clemenza di Dio per noi dovrebbero non solo incoraggiare la nostra fede, ma eccitare anche il nostro infervoramento per la preghiera. Osservate come egli si affretta. Vedete l'esempio dell'intercessione di Cristo vivente che guida tutti coloro che vanno a Dio per mezzo di Lui e non per i privilegi di quelli per cui egli intercede. Mosè quindi chiese una visione della gloria di Dio ed è pure ascoltato. La piena visione della gloria di Dio avrebbe schiacciato anche lo stesso Mosè. L'uomo è un mezzo indegno per essa, troppo debole per sopportarla, colpevole e non fare altro che temerla. La manifestazione misericordiosa quale è stata fatta in Cristo Gesù, lei sola può essere sopportata da noi. Il Signore ci ha concesso quello che ci soddisfa in grande abbondanza. La bontà di Dio è la sua gloria ed Egli ci farà conoscere la gloria della sua clemenza, più che la gloria della sua maestà. Sulla roccia c'era un posto adatto affinché Mosè vedesse la bontà e la gloria di Dio. La roccia di Oreb fu l'immagine di Cristo La Roccia, la Roccia di rifugio, di salvezza e di fortezza. Felice coloro che restano su questa Roccia. La cavità può anche essere un emblema di Cristo colpito, crocifisso annientato e ucciso. Quel che ne segue indica la nostra conoscenza difettosa di Dio nello stato attuale, nonostante la rivelazione di Cristo; per cui, quando paragoniamo la nostra visione di Dio è come vedere solo le spalle di un uomo che è appena passato. Dio in Cristo, quale Egli è e le manifestazioni più piene e luminose della sua gloria, della sua grazia e della sua bontà, sono a noi riservate in un altro stato.

Riferimenti incrociati:

Esodo 33:16

Nu 14:14; Mat 1:23
Eso 8:22; 19:5,6; 34:10; Nu 23:9; De 4:7,34; 2Sa 7:23; 1Re 8:53; Sal 147:20; 2Co 6:17

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata