Esodo 311 Capitolo 31 Besaleel e Ooliab sono scelti e istruiti per il lavoro del tabernacolo Es 31:1-11 L'osservanza del sabato Es 31:12-17 Mosè riceve le tavole della legge Es 31:18Versetti 1-11 Gli Israeliti, che erano stati muratori e carpentieri in Egitto, non erano qualificati per effettuare lavori strani, ma lo Spirito, che diede agli apostoli l'esprimersi in lingue differenti, diede miracolosamente a Besaleel e Ooliab l'esperienza che occorreva. L'onore che riceviamo da Dio è sempre accompagnato da un'opera da compiere, e lavorare per Dio è sommo onore. Quelli che Dio chiama a un qualsiasi servizio, Egli li troverà o li renderà adatto ad esso. Il Signore dà vari doni alle persone: facciamo attenzione individualmente per applicarsi all'opera sua, a ricordare diligentemente che la saggezza che chiunque possiede, il Signore la mette nel cuore per adempiere i suoi comandamenti. 12 Versetti 12-17 Ecco degli ordini per realizzare un tabernacolo per il servizio di Dio. Ma essi non dovevano pensare che il tipo di lavoro e la fretta che era richiesta potesse giustificare il lavorare a esso anche nel giorno di sabato. La parola ebraica /shabath/ indica riposo o cessazione dal lavoro. Questo indica che il sabato è quel riposo in gloria che sarà dato al popolo di Dio; quindi l'obbligo morale del sabato deve continuare, finché il tempo sarà inghiottito dall'eternità. 18 Versetto 18 La legge era scritta su tavole di pietra, per mostrare la sua longevità e indicare pure la durezza dei nostri cuori: si scrive più facilmente sulla pietra che il bene sui nostri cuori naturali corrotti. Fu scritta con il dito di Dio per mezzo della sua volontà e potenza. Dio può solo scrivere la sua legge nel cuore: egli dà un cuore di carne, quindi, per mezzo del suo Spirito, il dito di Dio, scrive la sua volontà sul cuore, 2Corinzi 3:3. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |