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Commentario:Filippesi 4:7E la pace di Dio che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori ed i vostri pensieri in Cristo Gesù. Questa pace di Dio è la pace interna dell'anima che procede da Dio, e che nelle promesse e nella certezza della presenza di Dio ha la sua base; è il sentimento di tranquillità e di riposo che l'anima prova quando, per la preghiera, s'abbandona in Dio. Che sorpassa ogni intelligenza. Chi non conosce cotesta pace per esperienza intima e propria non può averne idea, di sorta; per intenderla bisogna sentirla. Ell'è di tal natura «che intenderla non può chi non la prova». Custodirà. E un termine militare. Cfr. 1Pietro 1:5. È l'immagine è eminentemente grafica. È la pace di Dio che, come una sentinella, sta a guardia del cuore del credente. I vostri cuori ed i vostri pensieri. Il cuore, qui nel Nuovo T. in genere, è la sede della volontà, del sentimento e del pensiero. Il pensiero qui abbraccia tutto quello che esce dal cuore: atti di volontà, pensieri, sentimenti. In Cristo Gesù. È l'atmosfera, l'ambito in cui si esercita cotesta divina protezione. Questa del testo è una promessa: ma non per tutti; per quelli soltanto che son di Cristo e vivono in Cristo. Riferimenti incrociati:Filippesi 4:7Fili 1:2; Nu 6:26; Giob 22:21; 34:29; Sal 29:11; 85:8; Is 26:3,12; 45:7; 48:18; 48:22; 55:11,12; 57:19-21; Ger 33:6; Lu 1:79; 2:14; Giov 14:27; 16:33; Rom 1:7; 5:1; 8:6; 14:17; 15:13; 2Co 13:11; Ga 5:22; Col 3:15; 2Te 3:16; Eb 13:20; Ap 1:4 Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: |