Genesi 26:33Ed egli lo chiamò Siba. Per questo la città porta il nome di Beer-Sceba fino ad oggi.
| Genesi 26:33Allora egli lo chiamò Sibea: per questo la città si chiama Bersabea fino ad oggi.
| Genesi 26:33Ed egli lo chiamò Scibah. Per questo la città porta il nome di Beer-Sceba, fino al giorno d'oggi.
| Genesi 26:33Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita
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Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Genesi 26:33Ed egli lo chiamò Sciba. Per questo la città porta il nome di Beer-Sceba, fino al dì d'oggi.
| Genesi 26:33Ed egli pose nome a quel pozzo Siba; perciò quella città è stata nominata Beerseba fino ad oggi.
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Genesi 26:3326 Versetti 26-33 Quando i modi di un uomo soddisfano il Signore, Egli farà in modo che anche i suoi nemici siano in pace con lui, Pr 16:7. Il cuore di un regnante è nelle mani di Dio e quando Egli vuole può trasformarlo in favore del suo popolo. Non è sbagliato stare in guardia nel trattare con coloro che hanno agito ingiustamente verso di noi, ma Isacco non insistette più sulle cattiverie che essi gli avevano fatto e liberamente strinse amicizia con loro. La religione ci insegna a essere socievoli, e, per quanto possiamo, a vivere in pace con tutti gli uomini. La provvidenza approvò quello che Isacco fece e così Dio benedisse il suo lavoro. Genesi 26:33Ge 21:31
Ge 26:28
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