Nuova Riveduta:

Genesi 31:35

Lei disse a suo padre: «Il mio signore non si adiri se io non posso alzarmi davanti a te, perché ho le solite ricorrenze delle donne». Egli cercò, ma non trovò gli idoli.

C.E.I.:

Genesi 31:35

Essa parlò al padre: «Non si offenda il mio signore se io non posso alzarmi davanti a te, perché ho quello che avviene di regola alle donne». Làbano cercò dunque in tutta la tenda e non trovò gli idoli.

Nuova Diodati:

Genesi 31:35

Ed ella disse a suo padre: «Non si adiri il mio signore, se io non posso alzarmi davanti a te, perché ho i soliti ricorsi delle donne». Così egli cercò ma non trovò gl'idoli.

Riveduta 2020:

Genesi 31:35

E lei disse a suo padre: “Non la prenda a male il mio signore se io non posso alzarmi davanti a te, perché ho le solite ricorrenze delle donne”. Ed egli cercò ma non trovò gli idoli.

La Parola è Vita:

Genesi 31:35

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 31:35

Ed ella disse a suo padre: 'Non s'abbia il mio signore a male s'io non posso alzarmi davanti a te, perché ho le solite ricorrenze delle donne'. Ed egli cercò ma non trovò gl'idoli.

Martini:

Genesi 31:35

Ella disse: Non prenda in mala parte il signor mio, se io non posso alzarmi alla tua presenza: perocché ho adesso il solito incomodo delle donne: così fu delusa l'ansietà del cercatore.

Diodati:

Genesi 31:35

Ed ella disse a suo padre: Non prenda il mio signore sdegno, ch'io non posso levarmi su davanti a te; perciocchè io ho quello che sogliono aver le donne. Egli adunque investigò, ma non trovò quegl'idoli.

Commentario abbreviato:

Genesi 31:35

22 Versetti 22-35

Dio può mettere una briglia nella bocca degli uomini malvagi, trattenendo la loro malizia anche se non cambia i loro cuori. Sebbene essi non hanno alcun amore per il popolo di Dio, lo fingeranno e proveranno a fare di necessità virtù. Oh sciocco Labano! Chiamare quelle cose che potevano essere rubate i suoi dei! I nemici possono rubare i nostri beni ma non il nostro Dio. Labano lascia qui delle cose a Giacobbe di cui egli non sapeva. Quelli che rimettono la loro causa a Dio devono supplicarlo essi stessi con umiltà e timore. Quando leggiamo di Rachele che ruba le immagini di suo padre, che ingiustizia vediamo! La famiglia di Nahor che lasciò i Caldei idolatri, questa famiglia stessa, è divenuta idolatra? Si. La verità sembra essere che essi erano simili a quelli che giuravano per il Signore e per Malcam, Zac. 1:5, e similmente ai nostri tempi, ci sono coloro che desiderano servire sia Dio che mammona. Le grandi folle riconoscono il Dio vero a parole ma i loro cuori e le loro case sono le dimore dell'idolatria spirituale. Quando un uomo si da all'egoismo, come Labano, il mondo è il suo dio ed egli può solo stare con altri grandi idolatri per diventare uno di loro o almeno uno dei migliori nel compiere lo stesso male.

Riferimenti incrociati:

Genesi 31:35

Ge 18:12; Eso 20:12; Lev 19:3; Ef 6:1; 1P 2:18; 3:6
Lev 19:32; 1Re 2:19
Ge 18:11; Lev 15:19

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