Commentario abbreviato:Geremia 42:187 Versetti 7-22 Se vogliamo conoscere la mente del Signore nei casi dubbi, dobbiamo aspettare oltre che pregare. Dio è sempre pronto a ritornare con misericordia a coloro che ha afflitto, e non respinge mai chi si affida alle sue promesse. Ha dichiarato abbastanza da far tacere anche i timori immotivati del suo popolo, che lo scoraggiano sulla via del dovere. Qualsiasi perdita o sofferenza che possiamo temere a causa dell'obbedienza, è prevista dalla parola di Dio; egli proteggerà e libererà tutti coloro che confidano in lui e lo servono. È una follia abbandonare il nostro luogo, soprattutto la terra santa, perché vi incontriamo dei problemi. E i mali che pensiamo di sfuggire con il peccato, ce li procuriamo da soli. Possiamo applicare questo concetto ai comuni problemi della vita; e chi pensa di evitarli cambiando luogo, scoprirà che i problemi comuni agli uomini li incontreranno ovunque vadano. I peccatori che dissimulano con Dio nelle professioni solenni dovrebbero essere rimproverati con severità, perché le loro azioni parlano più chiaramente delle parole. Non sappiamo cosa sia bene per noi stessi; e ciò a cui siamo più affezionati e a cui teniamo di più, spesso si rivela dannoso e talvolta fatale. Riferimenti incrociati:Geremia 42:18Ger 6:11; 7:20; 39:1-9; 52:4-11; 2Re 25:4-7; 2Cron 34:25; 36:16-19; Lam 2:4; 4:11; Ez 22:22; Dan 9:11,27; Na 1:6; Ap 14:10; 16:2-21 Dimensione testo: |