Giobbe 25

Terzo discorso di Bildad: l'uomo non può giustificarsi davanti a Dio
1 Allora Bildad di Shuah rispose e disse: 2 «A lui appartiene il dominio e il terrore: egli produce la pace nei suoi luoghi altissimi. 3 Si possono forse contare le sue schiere? E sopra chi non sorge la sua luce? 4 Come può dunque l'uomo essere giusto davanti a Dio, o come può essere puro un nato di donna? 5 Se neppure la luna è splendente, e le stelle non sono pure ai suoi occhi, 6 quanto meno l'uomo, che è un bruco, il figlio d'uomo che è un verme!».

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia


     

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia


      


     

Ricerca avanzata

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Indirizzo di questa pagina:
https://www.laparola.net/testo.php?riferimento=Giobbe25&versioni[]=Nuova+Diodati

Indirizzo del testo continuo:
https://www.laparola.net/app/?w1=bible&t1=local%3And&v1=JB25_1