Commentario abbreviato:Giovanni 14:2625 Versetti 25-27 Se vogliamo sapere queste cose per il nostro bene, dobbiamo pregare e dipendere dall'insegnamento dello Spirito Santo; così le parole di Gesù ci saranno riportate alla memoria e molte difficoltà saranno chiarite che non sono chiare agli altri. A tutti i santi è stato dato lo Spirito di grazia per essere un ricordatore e a lui, con la fede e la preghiera, dobbiamo affidare la conservazione di ciò che ascoltiamo e conosciamo. La pace è posta per ogni bene, e Cristo ci ha lasciato tutto ciò che è veramente e realmente buono, tutto il bene promesso; la pace della mente dalla nostra giustificazione davanti a Dio. Cristo chiama questa pace la sua pace, perché è lui stesso la nostra pace. La pace di Dio è molto diversa da quella dei farisei o degli ipocriti, come dimostrano i suoi effetti umilianti e santi. Riferimenti incrociati:Giovanni 14:26Giov 14:16 Dimensione testo: |