Nuova Riveduta:

Levitico 23:24

«Parla ai figli d'Israele e di' loro:
"Il settimo mese, il primo giorno del mese avrete un riposo solenne, che sarà ricordato con il suono della tromba, una santa convocazione.

C.E.I.:

Levitico 23:24

«Parla agli Israeliti e ordina loro: Nel settimo mese, il primo giorno del mese sarà per voi riposo assoluto, una proclamazione fatta a suon di tromba, una santa convocazione.

Nuova Diodati:

Levitico 23:24

«Parla ai figli d'Israele e di' loro: Nel settimo mese, il primo giorno del mese avrete un riposo solenne, una celebrazione festiva annunciata a suon di tromba, una santa convocazione.

La Parola è Vita:

Levitico 23:24

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Levitico 23:24

'Parla ai figliuoli d'Israele, e di' loro: Il settimo mese, il primo giorno del mese avrete un riposo solenne, una commemorazione fatta a suon di tromba, una santa convocazione.

Diodati:

Levitico 23:24

Parla a' figliuoli d'Israele, dicendo: Nel settimo mese, nel primo giorno del mese, celebrate un Sabato una ricordanza con suon di tromba, una santa raunanza.

Commentario abbreviato:

Levitico 23:24

23 Versetti 23-32

Il soffiare le trombe rappresenta la predicazione del vangelo, mediante la quale gli uomini sono chiamati a pentirsi del peccato e ad accettare la salvezza di Cristo, indicata col giorno dell'espiazione. Esso ci invita pure a rallegrarci in Dio e a diventare stranieri e pellegrini sulla terra, indicata con la festa dei Tabernacoli, osservata nello stesso mese. All'inizio dell'anno essi venivano richiamati da questo suono di tromba per liberarsi dalla sonnolenza spirituale, per esaminare e provare le loro via ed emendarsi. Il giorno dell'espiazione era il nono giorno dopo questo: essi avevano così il tempo necessario per prepararsi per quel giorno con un pentimento sincero e profondo che dava significato al loro giorno di espiazione. L'umiliazione delle nostre anime a causa del peccato e la richiesta della nostra pace con Dio è un'opera che richiede la partecipazione di tutto l'uomo intero, spirito, mente e corpo. In quel giorno Dio parlò di pace al suo popolo e ai suoi santi. quindi essi dovevano mettere da parte tutti i loro affari mondani per sentire più chiaramente quella voce di allegria e di contentezza.

Riferimenti incrociati:

Levitico 23:24

Nu 10:10; 29:1-6; 1Cron 15:28; 2Cron 5:13; Esd 3:6; Sal 81:1-4; 98:6; Is 27:13; 1Co 15:52; 1Te 4:16
Lev 25:9

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