Salmi 104:1-91 Anima mia, benedici l'Eterno! Salmi 104:24Quanto son numerose le tue opere, o Eterno! Salmi 104:35Spariscano i peccatori dalla terra, Giobbe 38:1-7Prima risposta dell'Eterno a Giobbe Giobbe 38:34-4134 Puoi tu levar la voce fino alle nubi, e far che abbondanza di pioggia ti ricopra? 35 I fulmini parton forse al tuo comando? Ti dicono essi: 'Eccoci qua'? 36 Chi ha messo negli strati delle nubi sapienza, o chi ha dato intelletto alla meteora? 37 Chi conta con sapienza le nubi? e gli otri del cielo chi li versa 38 allorché la polvere stemperata diventa come una massa in fusione e le zolle de' campi si saldan fra loro? 39 Sei tu che cacci la preda per la leonessa, che sazi la fame de' leoncelli 40 quando si appiattano nelle tane e si mettono in agguato nella macchia? 41 Chi provvede il pasto al corvo quando i suoi piccini gridano a Dio e vanno errando senza cibo? Ebrei 5:1-101 Poiché ogni sommo sacerdote, preso di fra gli uomini, è costituito a pro degli uomini, nelle cose concernenti Dio, affinché offra doni e sacrificî per i peccati; 2 e può aver convenevole compassione verso gl'ignoranti e gli erranti, perché anch'egli è circondato da infermità; 3 ed è a cagion di questa ch'egli è obbligato ad offrir dei sacrificî per i peccati, tanto per se stesso quanto per il popolo. 4 E nessuno si prende da sé quell'onore; ma lo prende quando sia chiamato da Dio, come nel caso d'Aronne. 5 Così anche Cristo non si prese da sé la gloria d'esser fatto Sommo Sacerdote; ma l'ebbe da Colui che gli disse: Tu sei il mio Figliuolo; oggi t'ho generato; 6 come anche in altro luogo Egli dice: Tu sei sacerdote in eterno secondo l'ordine di Melchisedec. 7 Il quale, ne' giorni della sua carne, avendo con gran grida e con lagrime offerto preghiere e supplicazioni a Colui che lo potea salvar dalla morte, ed avendo ottenuto d'esser liberato dal timore, 8 benché fosse figliuolo, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì; 9 ed essendo stato reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono, 10 autore d'una salvezza eterna, essendo da Dio proclamato Sommo Sacerdote secondo l'ordine di Melchisedec. Marco 10:35-4535 E Giacomo e Giovanni, figliuoli di Zebedeo, si accostarono a lui, dicendogli: Maestro, desideriamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo. 36 Ed egli disse loro: Che volete ch'io vi faccia? 37 Essi gli dissero: Concedici di sedere uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra nella tua gloria. Ma Gesù disse loro: 38 Voi non sapete quel che chiedete. Potete voi bere il calice ch'io bevo, o esser battezzati del battesimo del quale io son battezzato? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo. 39 E Gesù disse loro: Voi certo berrete il calice ch'io bevo e sarete battezzati del battesimo del quale io sono battezzato; 40 ma quant'è al sedermi a destra o a sinistra, non sta a me il darlo, ma è per quelli cui è stato preparato. 41 E i dieci, udito ciò, presero a indignarsi di Giacomo e di Giovanni. 42 Ma Gesù, chiamatili a sé, disse loro: Voi sapete che quelli che son reputati principi delle nazioni, le signoreggiano; e che i loro grandi usano potestà sopra di esse. 43 Ma non è così tra voi; anzi chiunque vorrà esser grande fra voi, sarà vostro servitore; 44 e chiunque fra voi vorrà esser primo, sarà servo di tutti. 45 Poiché anche il Figliuol dell'uomo non è venuto per esser servito, ma per servire, e per dar la vita sua come prezzo di riscatto per molti. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |