Siracide 211 Figlio, hai peccato? Non farlo più e prega per le colpe passate. 2 Come alla vista del serpente fuggi il peccato: se ti avvicini, ti morderà. Denti di leone sono i suoi denti, capaci di distruggere vite umane. 3 Ogni trasgressione è come spada a doppio taglio: non c'è rimedio per la sua ferita. 4 Spavento e violenza fanno svanire la ricchezza; così la casa del superbo sarà devastata. 5 La preghiera del povero va dalla sua bocca agli orecchi di Dio, il giudizio di lui verrà a suo favore. 6 Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore, ma chi teme il Signore si convertirà di cuore. 7 Da lontano si riconosce il linguacciuto, ma l'assennato conosce il suo scivolare. 8 Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui è come chi ammucchia pietre per l'inverno. 9 Mucchio di stoppa è una riunione di iniqui; la loro fine è una fiammata di fuoco. 10 La via dei peccatori è appianata e senza pietre; ma al suo termine c'è il baratro degli inferi. 11 Chi osserva la legge domina il suo istinto, il risultato del timore del Signore è la sapienza. 12 Non diventerà educato chi manca di capacità, ma c'è anche una capacità che aumenta l'amarezza. 13 La scienza del saggio cresce come una piena; il suo consiglio è come una sorgente di vita. 14 L'interno dello stolto è come un vaso rotto, non potrà contenere alcuna scienza. 15 Se un assennato ascolta un discorso intelligente, l'approverà e lo completerà; se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace e lo getta via dietro la schiena. 16 Il parlare dello stolto è come un fardello nel cammino, ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia. 17 La parola del prudente è ricercata nell'assemblea; si rifletterà seriamente sui suoi discorsi. 18 Come casa in rovina, così la sapienza per lo stolto; scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili. 19 Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato e come manette nella sua destra. 20 Lo stolto alza la voce mentre ride; ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio. 21 Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato; è come un monile al braccio destro. 22 Il piede dello stolto si precipita verso una casa; l'uomo sperimentato si mostrerà rispettoso. 23 Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa; l'uomo educato se ne starà fuori. 24 È cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta; l'uomo prudente ne resterebbe confuso. 25 Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze, le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia. 26 Sulla bocca degli stolti è il loro cuore, i saggi invece hanno la bocca nel cuore. 27 Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso. 28 Il maldicente danneggia se stesso e sarà detestato dal suo ambiente. | Siracide 21Fuggire il peccato. 1 Figliuolo, hai peccato? Non tornare a peccare, e per i [peccati] di prima prega che ti sian rimessi. 2 Fuggi dal peccato, come dalla faccia d'un serpente; se ti accosterai, ti morderà. 3 Denti di leone sono i tuoi denti, che tolgon la vita agli uomini. 4 Quasi spada a due tagli è ogni iniquità: alla sua ferita non c'è rimedio. 5 L'insolenza e l'ingiuria possono annientare una fortuna, e la casa più ricca sarà annientata dalla superbia: così la fortuna del superbo sarà sradicata. 6 La preghiera del povero [sale], dalla bocca [di costui], sino al suo orecchio, e il giudizio lo colpirà presto. 7 Chi odia la corruzione, {va] sulle orme del peccatore; e chi teme Dio, si convertirà in cuor suo. 8 Si conosce da lontano il potente per l'audacia della lingua, e l'uomo sensato sa sfuggirgli. 9 Chi fabbrica la sua casa a spese d'altri, è come chi raccoglie le sue pietre per l'inverno. 10 Una massa di stoppa è la truppa degli empi, e la loro fine una fiammata di fuoco. 11 La strada de' peccatori è lastricata di pietre, e al suo termine c'è [la fossa del] l'averno, le tenebre e i tormenti. Il savio e lo stolto. 12 Chi osserva la giustizia, tiene a freno il proprio spirito, 13 e la perfezione del timor di Dio è la sapienza e il senno. 14 Non acquisterà sapere chi non è prudente nel bene; 15 ma v'è una prudenza che abbonda nel male, e non v'ha senno là dove c'è l'amarezza. 16 il sapere del savio cresce come un'inondazione, e il suo consiglio rimane come una fonte di vita. 17 cuore dello stolto è come un vaso fesso, e non può ritenere nessun sapere. 18 Qualunque parola saggia che ascolti l'uomo intelligente, la loda e la fa sua; l'ascolta un libertino, e gli dispiace, e se la gitta dietro le spalle. 19 Il racconto dello stolto è come un fardello per via; ma sulle labbra dell'uomo sensato si trova la grazia. 20 La bocca del prudente è ricercata nell'assemblea, e sulle sue parole rifletton [tutti] in cuor loro. 21 Come una casa diroccata, così è la sapienza per lo stolto, e la scienza dell'insipiente son parole inintelligibili. 22 [Quasi] ceppi a' piedi è l'istruzione per gli sciocchi, e quasi manette alla mano destra. 23 Lo stolto, ridendo, alza la voce; ma l'uomo prudente sorride appena pian piano. 24 [Com'] un ornamento d'oro è l'istruzione per l'uomo prudente, e come un braccialetto al braccio destro. 25 Il piede dello stolto è pronto [a entrar] in casa d'altri, ma l'uomo sperimentato si perita in faccia al potente. 26 L'insensato spia dalla finestra nella casa, ma l'uomo educato se ne sta fuori. 27 È maleducazione da parte d'uno l'origliare alla porta, e il prudente sdegnerà [tale] infamia. 28 Le labbra degl'imprudenti buttan fuori sciocchezze, ma le parole de' prudenti saran pesate con la bilancia. 29 In bocca degli stolti è il cuore loro, e nel cuore de' savi la loro bocca. 30 Quando l'empio maledice il diavolo, maledice l'anima sua. 31 Il mormoratore contamina se stesso, e si rende odioso a tutti. E chi si ferma con lui, sarà odiato; ma l'uomo che sa tacere e ha senno, sarà onorato. | Siracide 21Esortazione a fuggire il peccato 1 Figliolo, hai peccato? Non peccar più, ma prega anche per le colpe passate, per ottenerne il perdono. 2 Come dalla faccia del serpente, così fuggi dal peccato: se a lui ti accosti, ti morderà. 3 I suoi denti son denti di leoni che uccidono le anime degli uomini. 4 Come spada a doppio taglio è ogni colpa, e alla sua ferita non c'è rimedio. 5 L'arroganza e la violenza annientano le ricchezze. La casa della grande abbondanza sarà spiantata dalla superbia: così i beni dell'orgoglioso saranno sradicati. 6 Dalla bocca del povero la preghiera giungerà fino alle orecchie di Dio, e ben presto sarà a lui resa giustizia. 7 Chi odia la correzione segue la via del peccatore; ma chi teme Dio rientrerà in se stesso. 8 Chi è potente per l'audacia della lingua si dà a conoscere da lontano, ma l'uomo assennato sa schivarlo. 9 Chi si fabbrica la casa coi danari altrui è come colui che mette assieme le pietre nell'inverno. 10 L'assemblea degli iniqui è stoppa ammucchiata, e finirà tra le fiamme ardenti. 11 La via dei peccatori è lastricata di pietre; ma va a finire all'inferno, nelle tenebre, nei tormenti. Il savio e lo stolto 12 Chi osserva la legge domina i suoi istinti. 13 La perfezione del timor di Dio è sapienza e intelligenza. 14 Non sarà istruito chi non è sapiente nel bene. 15 Or v'è una sapienza feconda di male, ma non c'è sapienza dov'è l'amarezza. 16 La scienza del sapiente traboccherà come inondazione, e il suo consiglio rimarrà come fonte di vita. 17 Il cuore dell'insensato è come un vaso rotto, e non può ritenere sapienza alcuna. 18 Qualunque parola abbia sentita l'uomo saggio, la loderà e se l'applicherà; se l'ascolta il voluttuoso, essa gli dispiacerà, e se la getterà dietro le spalle. 19 Il racconto dello stolto è come un fardello nel viaggio, ma sui labbri del saggio si troverà la grazia. 20 La parola del prudente sarà ricercata nelle adunanze, e le sue parole saran meditate nei cuori. 21 Come una casa rovinata, così è per lo stolto la sapienza, e la scienza dell'insensato consiste in parole senza senso. 22 La disciplina è per lo stolto come ceppi ai piedi e come catene alla mano destra. 23 Lo stolto fa strepito nel ridere, il sapiente invece nel ridere si farà appena sentire. 24 La dottrina è pel sapiente un ornamento d'oro, e come un braccialetto al polso destro. 25 Il piede dello stolto entra facilmente in casa del prossimo, ma l'uomo accorto si vergognerà in faccia ai grandi. 26 Lo stolto guarderà dentro la casa dalla finestra, ma l'uomo educato se ne starà fuori. 27 È umana stoltezza stare a origliare alla porta: il prudente ne sentirà la sconvenienza. 28 Le labbra degli imprudenti racconteranno cose assurde, ma le parole dei saggi saran pesate sulla bilancia. 29 Gli stolti hanno il cuore sulla bocca, i saggi invece hanno la bocca sul cuore. 30 Quando l'empio maledice il diavolo, maledice l'anima propria. 31 Il delatore contaminerà l'anima propria, sarà odiato in ogni cosa, e chi starà con lui sarà malvisto; ma l'uomo silenzioso e di buon senso sarà onorato. | Siracide 21Insegna come conviene guardarsi da ogni peccato, e particolarmente dà certi peccati, de' quali parla. 1 Figliuolo, hai tu peccato? non peccar più: ma fa anche orazione per le colpe passate, affinchè ti sian rimesse. 2 Come della faccia di un serpente, così fuggi dal peccato, perché se a lui ti accosterai, ti morderà. 3 I suoi denti sono denti di leone, che uccidono le anime degli uomini. 4 Ogni colpa è come una spada a due tagli: le sue ferite sono insanabili. 5 L'arroganza, e gli oltraggi mandano in fumo le ricchezze: e la casa più facoltosa si spianterà per la superbia; così i beni del superbo saranno annichilati. 6 Dalla bocca del povero la preghiera giungerà fino alle orecchie di Dio, e tosto sarà a lui renduta giustizia. 7 L'odiare la correzione è indizio di uom peccatore; ma chi teme Dio rientrerà in se stesso. 8 Il potente si fa conoscere da lungi coll'audacia della lingua; ma l'uom sensato sa schivarlo. 9 Chi la propria casa edifica a spese altrui, è come chi le sue pietre mette insieme per fabbricare nell'inverno. 10 La sinagoga de' peccatori è una massa di stoppa, e la loro fine è il fuoco ardente. 11 La via de' peccatori è lastricata di pietre lisce, ma ella va a finire nell'inferno, nelle tenebre, e ne' tormenti. 12 Chi custodisce la giustizia, ne comprende lo spirito. 13 La perfezione del timore di Dio è saggezza, e intelligenza. 14 Chi non è saggio nel bene, non farà acquisto di scienza. 15 E v'ha una saggezza feconda di male; ma dov'è malizia, non v'è la prudenza. 16 La scienza del saggio si spande, come una piena d'acque; e i suoi consigli son come una fonte perenne di vita. 17 Il cuore dell'insensato è come un vaso rotto: ei non può ritenere nissuna parte di saggezza. 18 Qualunque buona parola, che ascolti l'uom saggio, la loderà, e se la applicherà: la ascolterà un uom dato al piacere, e gli dispiacerà, e se la getterà dietro alle spalle. 19 I discorsi dello stolto son come un fardello per viaggio; ma sulle labbra dell'uom sensato si trova la grazia. 20 La bocca dell'uom prudente è desiderata nelle adunanze, e le parole di lui ciascuno le medita in cuor suo. 21 La saggezza è per lo stolto come una casa in rovina, e la scienza dell'insensato consiste in parole inintelligibili. 22 La scienza è per lo stolto come ceppi a' piedi, e come catene alla sua destra mano. 23 Il fatuo se ride, alza la voce; ma l'uomo saggio appena sorride senza rumore. 24 La scienza è all'uom prudente un ornamento di oro, e come un braccia letto alla mano destra. 25 Lo stolto mette facilmente il pie in casa d'altri, ma l'uomo, che ha sperienza, si vergogna in faccia dei grandi. 26 Lo stolto guarda nella casa per la finestra; ma l'uom discreto se ne sta di fuori. 27 E cosa da stolto lo stare a origliare alla porta: e l'uom prudente non sopporterà simile infamia. 28 Le labbra degli imprudenti raccontano cose assurde: ma le parole de' saggi saran pesate sulla bilancia. 29 Il cuor degli stolti è nella loro bocca: e la bocca de' saggj è nel cuor loro. 30 Quando l'empio maledice il diavolo, maledice l'anima propria. 31 Il detrattore contamina l'anima propria, e dappertutto sarà odiato, e chi converserà con lui sarà mal visto: ma l'uomo, che sa tacere; ed ha prudenza, sarà onorato. |