1Cronache 131 Capitolo 13 Davide si consulta sull'arca 1Cr 13:1-5 La rimozione dell'arca 1Cr 13:6-14 Versetti 1-5 Davide non disse: "Quale cosa magnifica farò ora?", né: "Quale cosa piacevole?", ma: "Quale cosa pia?", per avere il conforto e il beneficio di quel sacro oracolo. Portiamo l'arca a noi, perché sia una benedizione per noi. Coloro che onorano Dio, traggono profitto da se stessi. È saggio per chi parte per il mondo portare con sé l'arca di Dio. Coloro che iniziano nel timore di Dio sono destinati ad andare avanti nel favore di Dio. 6 Versetti 6-14 Che il peccato di Uzza ammonisca tutti a fare attenzione alla presunzione, all'imprudenza e all'irriverenza nei confronti delle cose sacre; e che nessuno pensi che un buon disegno giustifichi un'azione cattiva. Che la punizione di Uzza ci insegni a non osare scherzare con Dio nei nostri approcci con lui; eppure, attraverso Cristo, veniamo con coraggio al trono della grazia. Se il Vangelo è per alcuni un sapore di morte fino alla morte, come lo fu l'arca per Uzza, accogliamolo nell'amore, e sarà per noi un sapore di vita fino alla vita. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |