C.E.I.:

1Cronache 16,31

Gioiscano i cieli ed esulti la terra;
si dica fra i popoli: «Il Signore regna».

2Corinzi 6,14-18

14 Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto infatti ci può essere tra la giustizia e l'iniquità, o quale unione tra la luce e le tenebre? 15 Quale intesa tra Cristo e Beliar, o quale collaborazione tra un fedele e un infedele? 16 Quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed essi saranno il mio popolo.
17 Perciò uscite di mezzo a loro
e riparatevi, dice il Signore,
non toccate nulla d'impuro.
E io vi accoglierò,
18 e sarò per voi come un padre,
e voi mi sarete come figli e figlie,
dice il Signore onnipotente
.

2Cronache 19,6-7

6 Ai giudici egli raccomandò: «Guardate a quello che fate, perché non giudicate per gli uomini, ma per il Signore, il quale sarà con voi quando pronunzierete la sentenza. 7 Ora il timore del Signore sia con voi; nell'agire badate che nel Signore nostro Dio non c'è nessuna iniquità; egli non ha preferenze personali né accetta doni».

Daniele 2,48

Il re esaltò Daniele e gli fece molti preziosi regali, lo costituì governatore di tutta la provincia di Babilonia e capo di tutti i saggi di Babilonia;

Efesini 4,25

Perciò, bando alla menzogna: dite ciascuno la verità al proprio prossimo; perché siamo membra gli uni degli altri.

Nuova Riveduta:

1Cronache 16,31

Si rallegrino i cieli e gioisca la terra!
Si dica fra le nazioni:
"Il SIGNORE regna".

2Corinzi 6,14-18

Necessità di una scelta
1Co 10:14-22; Ef 5:5-13; Ap 18:4; 1P 2:9-12
14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi; infatti che rapporto c'è tra la giustizia e l'iniquità? O quale comunione tra la luce e le tenebre? 15 E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele? 16 E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio:
«Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
17 Perciò uscite di mezzo a loro
e separatevene, dice il Signore,
e non toccate nulla d'impuro;
e io vi accoglierò.
18 E sarò per voi come un padre
e voi sarete come figli e figlie
»,
dice il Signore onnipotente.

2Cronache 19,6-7

6 «Badate bene a quello che fate; poiché voi amministrate la giustizia, non per servire un uomo ma per servire il SIGNORE, il quale sarà con voi negli affari della giustizia. 7 Ora, il timor del SIGNORE sia in voi; agite con prudenza, poiché presso il SIGNORE, nostro Dio, non c'è perversità, né favoritismi, né si prendono regali».

Daniele 2,48

Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo fece capo supremo di tutti i saggi di Babilonia.

Efesini 4,25

Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri.

Nuova Diodati:

1Cronache 16,31

Si rallegrino i cieli e gioisca la terra, e dicano fra le nazioni: «L'Eterno regna».

2Corinzi 6,14-18

14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo diverso, perché quale relazione c'è tra la giustizia e l'iniquità? E quale comunione c'è tra la luce e le tenebre? 15 E quale armonia c'è fra Cristo e Belial? O che parte ha il fedele con l'infedele? 16 E quale accordo c'è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio disse: «Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo». 17 Perciò «uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'immondo, ed io vi accoglierò, 18 e sarò come un padre per voi, e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente».

2Cronache 19,6-7

6 e disse ai giudici: «Badate a ciò che fate, perché non giudicate per l'uomo ma per l'Eterno, che sarà con voi quando amministrerete la giustizia. 7 Perciò ora il timore dell'Eterno sia su di voi. Fate attenzione a ciò che fate, perché nell'Eterno, il nostro DIO, non c'è alcuna ingiustizia, né parzialità, né accettazione di doni».

Daniele 2,48

Allora il re rese Daniele grande, gli diede molti e grandi doni, lo fece governatore di tutta la provincia di Babilonia e capo supremo di tutti i savi di Babilonia.

Efesini 4,25

Perciò, messa da parte la menzogna, ciascuno dica la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri.

Riveduta 2020:

1Cronache 16,31

Si rallegrino i cieli e gioisca la terra; si dica fra le nazioni: 'L'Eterno regna'.

2Corinzi 6,14-18

14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi; infatti che rapporto c'è tra la giustizia e l'iniquità? O quale comunione fra la luce e le tenebre? 15 E quale armonia fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele? 16 E quale accordo fra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché noi siamo il tempio del Dio vivente, come disse Dio:
Io abiterò in mezzo a loro e camminerò fra loro; e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo”. 17 “Perciò uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'impuro; e io vi accoglierò”, 18 e “Vi sarò per Padre e voi mi sarete come figli e figlie, dice il Signore onnipotente”.

2Cronache 19,6-7

6 “Badate bene a quello che fate; poiché voi amministrate la giustizia, non per servire un uomo ma per servire l'Eterno, il quale sarà con voi negli affari della giustizia. 7 Ora dunque il timore dell'Eterno sia in voi; agite con avvedutezza, poiché presso l'Eterno, nostro Dio, non c'è perversità, né favoritismi, né si prendono regali”.

Daniele 2,48

Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo stabilì capo supremo di tutti i saggi di Babilonia.

Efesini 4,25

Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri.

Dimensione testo:


Nuovo brano:

Brano da visualizzare: 

Bibbia(Da https://www.laparola.net/)