C.E.I.:Atti 15,22-2322 Allora gli apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa decisero di eleggere alcuni di loro e di inviarli ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba: Giuda chiamato Barsabba e Sila, uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli. 23 E consegnarono loro la seguente lettera: «Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai pagani, salute! Atti 15,28Abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: Atti 15,30Essi allora, congedatisi, discesero ad Antiochia e riunita la comunità consegnarono la lettera. Atti 16,1-51 Paolo si recò a Derbe e a Listra. C'era qui un discepolo chiamato Timòteo, figlio di una donna giudea credente e di padre greco; 2 egli era assai stimato dai fratelli di Listra e di Icònio. 3 Paolo volle che partisse con lui, lo prese e lo fece circoncidere per riguardo ai Giudei che si trovavano in quelle regioni; tutti infatti sapevano che suo padre era greco. 4 Percorrendo le città, trasmettevano loro le decisioni prese dagli apostoli e dagli anziani di Gerusalemme, perché le osservassero. 5 Le comunità intanto si andavano fortificando nella fede e crescevano di numero ogni giorno. | Nuova Riveduta:Atti 15,22-2322 Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa, di scegliere tra di loro alcuni uomini da mandare ad Antiochia con Paolo e Barnaba: Giuda, detto Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli. 23 E consegnarono loro questa lettera: Atti 15,28Infatti è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso all'infuori di queste cose, che sono necessarie: Atti 15,30Giuda e Sila inviati ad Antiochia Atti 16,1-5Timoteo si unisce a Paolo | Nuova Diodati:Atti 15,22-2322 Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa di mandare ad Antiochia, con Paolo e Barnaba, degli uomini scelti da loro: Giuda, soprannominato Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli, 23 con una lettera scritta di loro mano che diceva: «Gli apostoli, gli anziani e i fratelli, ai fratelli fra i gentili che sono in Antiochia, Siria e Cilicia, salute. Atti 15,28Infatti è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi alcun altro peso all'infuori di queste cose necessarie: Atti 15,30Essi dunque, congedatisi, discesero ad Antiochia e, riunita l'assemblea, consegnarono la lettera. Atti 16,1-51 Or egli giunse a Derbe e a Listra; qui c'era un discepolo, di nome Timoteo, figlio di una donna giudea credente, ma di padre greco, 2 di cui rendevano buona testimonianza i fratelli di Listra e di Iconio. 3 Paolo volle che questi andasse con lui; così presolo con sé, lo circoncise a motivo dei Giudei che erano in quei luoghi, perché tutti sapevano che suo padre era greco. 4 E, come essi attraversavano le città, ordinavano loro di osservare le decisioni prese dagli apostoli e dagli anziani a Gerusalemme. 5 Le chiese dunque erano fortificate nella fede e crescevano di numero ogni giorno. | Riveduta 2020:Atti 15,22-2322 Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa di mandare ad Antiochia con Paolo e Barnaba certi uomini scelti fra loro: Giuda, soprannominato Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli, 23 ai quali consegnarono questa lettera: “Gli apostoli, e i fratelli anziani, ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai Gentili, salute. Atti 15,28Poiché è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso tranne queste cose, che sono necessarie: Atti 15,30Giuda e Sila inviati ad Antiochia Atti 16,1-5Timoteo si unisce a Paolo e Sila |
Dimensione testo:
Nuovo brano: