C.E.I.:Daniele 2,31-4531 Tu stavi osservando, o re, ed ecco una statua, una statua enorme, di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con terribile aspetto. 32 Aveva la testa d'oro puro, il petto e le braccia d'argento, il ventre e le cosce di bronzo, 33 le gambe di ferro e i piedi in parte di ferro e in parte di creta. 34 Mentre stavi guardando, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e andò a battere contro i piedi della statua, che erano di ferro e di argilla, e li frantumò. 35 Allora si frantumarono anche il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro e divennero come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via senza lasciar traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta quella regione. | Nuova Riveduta:Daniele 2,31-4531 Tu, o re, guardavi, ed ecco una grande statua; questa statua, immensa e d'uno splendore straordinario, si ergeva davanti a te, e il suo aspetto era terribile. 32 La testa di questa statua era d'oro puro; il suo petto e le sue braccia erano d'argento; il suo ventre e le sue cosce di bronzo; 33 le sue gambe, di ferro; i suoi piedi, in parte di ferro e in parte d'argilla. 34 Mentre guardavi, una pietra si staccò, ma non spinta da una mano, e colpì i piedi di ferro e d'argilla della statua e li frantumò. 35 Allora si frantumarono anche il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro e divennero come la pula sulle aie d'estate. Il vento li portò via e non se ne trovò più traccia; ma la pietra che aveva colpito la statua diventò un gran monte che riempì tutta la terra. Sl 2:7-10; Is 2:2-4; Mi 4:1-4; Za 9:10; 14:16-21; Eb 12:28 | Nuova Diodati:Daniele 2,31-4531 Tu stavi guardando, o re, ed ecco una grande immagine; questa enorme immagine, di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con un aspetto terribile. 32 La testa di questa immagine era d'oro fino, il suo petto e le sue braccia erano d'argento, il suo ventre e le sue cosce di bronzo, 33 le sue gambe di ferro, i suoi piedi in parte di ferro e in parte d'argilla. 34 Mentre stavi guardando, una pietra si staccò, ma non per mano d'uomo, e colpì l'immagine sui suoi piedi di ferro e d'argilla e li frantumò. 35 Allora il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro furono frantumati insieme e diventarono come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via e di essi non si trovò più alcuna traccia. Ma la pietra che aveva colpito l'immagine diventò un grande monte, che riempì tutta la terra. 36 Questo è il sogno; ora ne daremo l'interpretazione davanti al re. 37 Tu, o re, sei il re dei re, perché il Dio del cielo ti ha dato il regno, la potenza, la forza e la gloria. 38 Dovunque dimorano i figli degli uomini, le bestie della campagna e gli uccelli del cielo, egli li ha dati nelle tue mani e ti ha fatto dominare sopra tutti loro. Tu sei quella testa d'oro. 39 Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno di bronzo, che dominerà su tutta la terra. 40 Il quarto regno sarà forte come il ferro, perché il ferro fa a pezzi e stritola ogni cosa; come il ferro che frantuma, quel regno farà a pezzi e frantumerà tutti questi regni. 41 Come tu hai visto che i piedi e le dita erano in parte d'argilla di vasaio e in parte di ferro, così quel regno sarà diviso; tuttavia in esso ci sarà la durezza del ferro, perché tu hai visto il ferro mescolato con argilla molle. 42 E come le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte d'argilla, così quel regno sarà in parte forte e in parte fragile. 43 Come hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, essi si mescoleranno per seme umano, ma non si uniranno l'uno all'altro, esattamente come il ferro non si amalgama con l'argilla. 44 Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto; questo regno non sarà lasciato a un altro popolo, ma frantumerà e annienterà tutti quei regni, e sussisterà in eterno, 45 esattamente come hai visto la pietra staccarsi dal monte, non per mano d'uomo, e frantumare il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il grande Dio ha fatto conoscere al re ciò che deve avvenire d'ora in poi. Il sogno è veritiero e la sua interpretazione è sicura». | Riveduta 2020:Daniele 2,31-4531 Tu, o re, guardavi, ed ecco una grande statua; questa statua, che era immensa e di uno splendore straordinario, si ergeva davanti a te, e il suo aspetto era terribile. 32 La testa di questa statua era d'oro puro; il suo petto e le sue braccia erano d'argento; il suo ventre e le sue cosce, di bronzo; 33 le sue gambe, di ferro; i suoi piedi, in parte di ferro e in parte di argilla. 34 Tu stavi guardando, quando ecco una pietra si staccò, ma non per mano d'uomo, e colpì i piedi di ferro e di argilla della statua e li frantumò. 35 Allora il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro furono frantumati insieme e diventarono come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via e non se ne trovò più traccia; ma la pietra che aveva colpito la statua diventò un grande monte, che riempì tutta la terra. 36 Questo è il sogno; ora ne daremo l'interpretazione davanti al re. 37 Tu, o re, sei il re dei re, al quale l'Iddio del cielo ha dato l'impero, la potenza, la forza e la gloria. 38 Dovunque abitano i figli degli uomini, le bestie della campagna e gli uccelli del cielo, egli te li ha dati nelle mani, e ti ha fatto dominare sopra tutti loro: la testa d'oro sei tu. 39 Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno, di bronzo, che dominerà sulla terra; 40 poi vi sarà un quarto regno, forte come il ferro; poiché come il ferro spezza e abbatte ogni cosa, così, pari al ferro che frantuma tutto, esso spezzerà ogni cosa. 41 Come hai visto i piedi e le dita, in parte di argilla di vasaio e in parte di ferro, così quel regno sarà diviso; ma vi sarà in lui qualcosa della consistenza del ferro, poiché tu hai visto il ferro mescolato con la fragile argilla. 42 Come le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte d'argilla, così quel regno sarà in parte forte e in parte fragile. 43 Tu hai visto il ferro mescolato con la fragile argilla, perché quelli si mescoleranno mediante matrimoni; ma non saranno uniti l'uno all'altro, nello stesso modo che il ferro non si amalgama con l'argilla. 44 Al tempo di questi re, l'Iddio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e che non passerà sotto il dominio di un altro popolo. Spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso sussisterà per sempre, 45 nel modo che hai visto la pietra staccarsi dal monte, senza opera di mano d'uomo, e spezzare il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il grande Iddio ha fatto conoscere al re ciò che deve avvenire d'ora in poi; il sogno è veritiero e l'interpretazione è sicura”. |
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