C.E.I.:Ezechiele 18,2-42 «Perché andate ripetendo questo proverbio sul paese d'Israele: | Nuova Riveduta:Ezechiele 18,2-42 «Perché dite nel paese d'Israele questo proverbio: "I padri hanno mangiato uva acerba e i denti dei figli si sono allegati"? 3 Com'è vero che io vivo», dice il Signore, DIO, «non avrete più occasione di dire questo proverbio in Israele. 4 Ecco, tutte le vite sono mie; è mia tanto la vita del padre quanto quella del figlio; chi pecca morirà. | Nuova Diodati:Ezechiele 18,2-42 «Cosa intendete dire quando usate questo proverbio circa il paese d'Israele dicendo: "I padri hanno mangiato l'uva acerba e i denti dei figli si sono allegati"? 3 Com'è vero che io vivo», dice il Signore, l'Eterno, «non userete più questo proverbio in Israele. 4 Ecco, tutte le anime sono mie; tanto l'anima del padre come l'anima del figlio sono mie. L'anima che pecca morirà. | Riveduta 2020:Ezechiele 18,2-42 “Perché dite nel paese d'Israele questo proverbio: 'I padri hanno mangiato uva acerba e i denti dei figli si sono allegati?'. 3 Com'è vero che io vivo”, dice il Signore, l'Eterno, “non avrete più occasione di dire questo proverbio in Israele. 4 Ecco, tutte le vite sono mie; è mia tanto la vita del padre quanto quella del figlio; chi pecca morirà. |
Dimensione testo:
Nuovo brano: