Salmi 1371 Di Davide. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. A te voglio cantare davanti agli angeli, 2 mi prostro verso il tuo tempio santo. Rendo grazie al tuo nome per la tua fedeltà e la tua misericordia: hai reso la tua promessa più grande di ogni fama. 3 Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza. 4 Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra quando udranno le parole della tua bocca. 5 Canteranno le vie del Signore, perché grande è la gloria del Signore; 6 eccelso è il Signore e guarda verso l'umile ma al superbo volge lo sguardo da lontano. 7 Se cammino in mezzo alla sventura tu mi ridoni vita; contro l'ira dei miei nemici stendi la mano e la tua destra mi salva. 8 Il Signore completerà per me l'opera sua. Signore, la tua bontà dura per sempre: non abbandonare l'opera delle tue mani. | Salmi 137L'esilio (La 1; 2) Ez 25:12-14; Gr 50; 51 1 Là, presso i fiumi di Babilonia, sedevamo e piangevamo ricordandoci di Sion. 2 Ai salici delle sponde avevamo appeso le nostre cetre. 3 Là ci chiedevano delle canzoni quelli che ci avevano deportati, dei canti di gioia quelli che ci opprimevano, dicendo: «Cantateci canzoni di Sion!» 4 Come potremmo cantare i canti del SIGNORE in terra straniera? 5 Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra; 6 resti la mia lingua attaccata al palato, se io non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia. 7 Ricòrdati, SIGNORE, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: «Spianatela, spianatela, fin dalle fondamenta!» 8 Figlia di Babilonia, che devi essere distrutta, beato chi ti darà la retribuzione del male che ci hai fatto! 9 Beato chi afferrerà i tuoi bambini e li sbatterà contro la roccia! | Salmi 137Lamenti e lacrime in cattività 1 Là, presso i fiumi di Babilonia, sedevamo e piangevamo, ricordandoci di Sion; 2 sui salici di quella terra avevamo appese le nostre cetre. 3 Là, quelli che ci avevano condotti in cattività ci chiedevano le parole di un canto, sì, quelli che ci opprimevano chiedevano canti di gioia, dicendo: «Cantateci un canto di Sion». 4 Come avremmo potuto cantare i canti dell'Eterno in un paese straniero? 5 Se mi dimentico di te, o Gerusalemme, dimentichi la mia destra ogni abilità; 6 resti la mia lingua attaccata al palato, se non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al di sopra della mia più grande gioia. 7 Ricordati, o Eterno, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: «Demolitela, demolitela fin dalle fondamenta». 8 O figlia di Babilonia, che devi esser distrutta, beato chi ti darà la retribuzione del male che ci hai fatto! 9 Beato chi prende i tuoi bambini e li sbatte contro la roccia! | Salmi 1371 Là presso i fiumi di Babilonia, sedevamo e piangevamo ricordandoci di Sion. 2 Ai salici delle sponde avevamo appese le nostre cetre. 3 Poiché là quelli che ci avevano condotti in schiavitù ci chiedevano dei canti, e i nostri oppressori delle canzoni d'allegrezza, dicendo: “Cantateci delle canzoni di Sion!”. 4 Come potremmo noi cantare le canzoni dell'Eterno in terra straniera? 5 Se ti dimentico, o Gerusalemme, dimentichi la mia destra le sue funzioni; 6 resti la mia lingua attaccata al palato se io non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al di sopra d'ogni mia più grande gioia. 7 Ricordati, o Eterno, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: “Spianatela, spianatela fin dalle fondamenta!”. 8 O figlia di Babilonia, che devi essere distrutta, beato chi ti darà la retribuzione del male che ci hai fatto! 9 Beato chi prenderà i tuoi piccoli bambini e li sbatterà contro la roccia! |