C.E.I.:

Salmi 137

1 Di Davide.
Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
A te voglio cantare davanti agli angeli,
2 mi prostro verso il tuo tempio santo.
Rendo grazie al tuo nome
per la tua fedeltà e la tua misericordia:
hai reso la tua promessa più grande di ogni fama.
3 Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.
4 Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra
quando udranno le parole della tua bocca.
5 Canteranno le vie del Signore,
perché grande è la gloria del Signore;
6 eccelso è il Signore e guarda verso l'umile
ma al superbo volge lo sguardo da lontano.
7 Se cammino in mezzo alla sventura
tu mi ridoni vita;
contro l'ira dei miei nemici stendi la mano
e la tua destra mi salva.
8 Il Signore completerà per me l'opera sua.
Signore, la tua bontà dura per sempre:
non abbandonare l'opera delle tue mani.

Nuova Riveduta:

Salmi 137

L'esilio
(La 1; 2) Ez 25:12-14; Gr 50; 51
1 Là, presso i fiumi di Babilonia,
sedevamo e piangevamo ricordandoci di Sion.
2 Ai salici delle sponde avevamo appeso le nostre cetre.
3 Là ci chiedevano delle canzoni quelli che ci avevano deportati,
dei canti di gioia
quelli che ci opprimevano, dicendo:
«Cantateci canzoni di Sion!»
4 Come potremmo cantare i canti del SIGNORE
in terra straniera?
5 Se ti dimentico, Gerusalemme,
si paralizzi la mia destra;
6 resti la mia lingua attaccata al palato,
se io non mi ricordo di te,
se non metto Gerusalemme
al di sopra di ogni mia gioia.
7 Ricòrdati, SIGNORE, dei figli di Edom,
che nel giorno di Gerusalemme
dicevano: «Spianatela, spianatela,
fin dalle fondamenta!»
8 Figlia di Babilonia, che devi essere distrutta,
beato chi ti darà la retribuzione del male che ci hai fatto!
9 Beato chi afferrerà i tuoi bambini
e li sbatterà contro la roccia!

Nuova Diodati:

Salmi 137

Lamenti e lacrime in cattività
1 Là, presso i fiumi di Babilonia, sedevamo e piangevamo, ricordandoci di Sion; 2 sui salici di quella terra avevamo appese le nostre cetre. 3 Là, quelli che ci avevano condotti in cattività ci chiedevano le parole di un canto, sì, quelli che ci opprimevano chiedevano canti di gioia, dicendo: «Cantateci un canto di Sion». 4 Come avremmo potuto cantare i canti dell'Eterno in un paese straniero? 5 Se mi dimentico di te, o Gerusalemme, dimentichi la mia destra ogni abilità; 6 resti la mia lingua attaccata al palato, se non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al di sopra della mia più grande gioia. 7 Ricordati, o Eterno, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: «Demolitela, demolitela fin dalle fondamenta». 8 O figlia di Babilonia, che devi esser distrutta, beato chi ti darà la retribuzione del male che ci hai fatto! 9 Beato chi prende i tuoi bambini e li sbatte contro la roccia!

Riveduta 2020:

Salmi 137

1 Là presso i fiumi di Babilonia,
sedevamo e piangevamo
ricordandoci di Sion.
2 Ai salici delle sponde
avevamo appese le nostre cetre.
3 Poiché là quelli che ci avevano condotti in schiavitù
ci chiedevano dei canti,
e i nostri oppressori delle canzoni d'allegrezza, dicendo:
“Cantateci delle canzoni di Sion!”.
4 Come potremmo noi cantare le canzoni dell'Eterno
in terra straniera?
5 Se ti dimentico, o Gerusalemme,
dimentichi la mia destra le sue funzioni;
6 resti la mia lingua attaccata al palato
se io non mi ricordo di te,
se non metto Gerusalemme
al di sopra d'ogni mia più grande gioia.
7 Ricordati, o Eterno, dei figli di Edom,
che nel giorno di Gerusalemme
dicevano: “Spianatela, spianatela
fin dalle fondamenta!”.
8 O figlia di Babilonia, che devi essere distrutta,
beato chi ti darà la retribuzione
del male che ci hai fatto!
9 Beato chi prenderà i tuoi piccoli bambini
e li sbatterà contro la roccia!

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Bibbia(Da https://www.laparola.net/)