Salmi 421 Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente spietata; liberami dall'uomo iniquo e fallace. 2 Tu sei il Dio della mia difesa; perché mi respingi, perché triste me ne vado, oppresso dal nemico? 3 Manda la tua verità e la tua luce; siano esse a guidarmi, mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore. 4 Verrò all'altare di Dio, al Dio della mia gioia, del mio giubilo. A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio. 5 Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio. | Salmi 42Libro secondo, Salmi 42-72 (Es 15:1, 21) Speranza in Dio 2S 17:22-29 (Sl 43; 27; 84; 63) La 3:24; Is 8:17 1 Al direttore del coro. Cantico dei figli di Core. Come la cerva desidera i corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio. 2 L'anima mia è assetata di Dio, del Dio vivente; quando verrò e comparirò in presenza di Dio? 3 Le mie lacrime sono diventate il mio cibo giorno e notte, mentre mi dicono continuamente: «Dov'è il tuo Dio?» 4 Ricordo con profonda commozione il tempo in cui camminavo con la folla verso la casa di Dio, tra i canti di gioia e di lode d'una moltitudine in festa. 5 Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio. 6 L'anima mia è abbattuta in me; perciò io ripenso a te dal paese del Giordano, dai monti dell'Ermon, dal monte Misar. 7 Un abisso chiama un altro abisso al fragore delle tue cascate; tutte le tue onde e i tuoi flutti sono passati su di me. 8 Il SIGNORE, di giorno, concedeva la sua grazia, e io la notte innalzavo cantici per lui come preghiera al Dio che mi dà vita. 9 Dirò a Dio, mio difensore: «Perché mi hai dimenticato? Perché devo andare vestito a lutto per l'oppressione del nemico?» 10 Le mie ossa sono trafitte dagli insulti dei miei nemici che mi dicono continuamente: «Dov'è il tuo Dio?» 11 Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio. | Salmi 42Nell'avversità il salmista anela al Signore 1 [Al maestro del coro. Poema dei figli di Kore.] Come la cerva anela ai rivi delle acque, così l'anima mia anela a te, o DIO. 2 L'anima mia è assetata di DIO, del Dio vivente. Quando verrò e comparirò davanti a DIO? 3 Le mie lacrime sono divenute il mio cibo giorno e notte, mentre mi dicono del continuo: «Dov'è il tuo DIO?». 4 Ricordando queste cose, dentro di me do libero sfogo all'anima mia, perché solevo andare con la folla, guidandola alla casa di DIO, in mezzo ai canti di gioia e di lode di una moltitudine in festa. 5 Perché ti abbatti, anima mia, perché gemi dentro di me? Spera in DIO, perché io lo celebrerò ancora per la liberazione della sua presenza. 6 O DIO mio, l'anima mia è abbattuta dentro di me; perciò mi ricordo di te dal paese del Giordano e dalle cime dell'Hermon, dal monte Mitsar. 7 Un abisso chiama un altro abisso, al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sono passati sopra di me. 8 Di giorno l'Eterno mi largisce la sua benignità, e di notte innalzo a lui un cantico, una preghiera al Dio della mia vita. 9 Io dirò a Dio, mia rocca: «Perché mi hai dimenticato? Perché vado in giro vestito a lutto per l'oppressione del nemico?». 10 Le mie ossa soffrono pene mortali a motivo degli insulti dei miei nemici, che mi dicono del continuo: «Dov'è il tuo DIO?». 11 Perché ti abbatti, anima mia, perché gemi dentro di me? Spera in DIO, perché io lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza e il mio DIO. | Salmi 42LIBRO SECONDO, SALMI 42-72 (Esodo 15:1, 21) 1 Per il Maestro del coro. Cantico dei figli di Core. Come la cerva anela i rivi delle acque, così l'anima mia anela a te, o Dio. 2 L'anima mia è assetata di Dio, del Dio vivente: Quando verrò e comparirò al cospetto di Dio? 3 Le mie lacrime sono diventate il mio cibo giorno e notte, da che mi dicono continuamente: “Dov'è il tuo Dio?”. 4 Ricordo con profonda commozione il tempo in cui procedevo con la folla e la guidavo alla casa di Dio, tra i canti di gioia e di lode di una moltitudine in festa. 5 Perché ti abbatti anima mia? perché ti commuovi in me? Spera in Dio, perché io lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza e il mio Dio. 6 L'anima mia è abbattuta in me; perciò io ripenso a te dal paese del Giordano, dai monti dell'Ermon, dal monte Misar. 7 Un abisso chiama un altro abisso al fragore delle tue cascate; tutte le tue onde e i tuoi flutti mi sono passati addosso. 8 L'Eterno, di giorno, concedeva la sua grazia, e io la notte innalzavo cantici per lui come preghiera al Dio che mi dà vita. 9 Io dirò a Dio, che è la mia rocca: “Perché mi hai dimenticato? Perché vado vestito a lutto per l'oppressione del nemico?”. 10 Le mie ossa sono trafitte dagli insulti dei miei nemici che mi dicono continuamente: “Dov'è il tuo Dio?”. 11 Perché ti abbatti anima mia? perché ti commuovi in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza e il mio Dio. |