Salmi 2,7-127 Annunzierò il decreto del Signore. Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato. 8 Chiedi a me, ti darò in possesso le genti e in dominio i confini della terra. 9 Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai». 10 E ora, sovrani, siate saggi istruitevi, giudici della terra; 11 servite Dio con timore e con tremore esultate; 12 che non si sdegni e voi perdiate la via. Improvvisa divampa la sua ira. Beato chi in lui si rifugia. | Salmi 2,7-127 Io annuncerò il decreto: Il SIGNORE mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io t'ho generato. 8 Chiedimi, io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. 9 Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d'argilla». 10 Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra. 11 Servite il SIGNORE con timore, e gioite con tremore. 12 Rendete omaggio al figlio, affinché il SIGNORE non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché improvvisa l'ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui! | Salmi 2,7-127 Dichiarerò il decreto dell'Eterno. Egli mi ha detto: "Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. 8 Chiedimi, e io ti darò le nazioni come tua eredità e le estremità della terra per tua possessione. 9 Tu le spezzerai con una verga di ferro, le frantumerai come un vaso d'argilla"». 10 Ora dunque, o re, siate savi; accettate la correzione, o giudici della terra. 11 Servite l'Eterno con timore e gioite con tremore. 12 Sottomettetevi al Figlio, perché non si adiri e non periate per via, perché la sua ira può accendersi in un momento. Beati tutti coloro che si rifugiano in lui. | Salmi 2,7-127 Io annuncerò il decreto”. L'Eterno mi disse: “Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. 8 Chiedimi, io ti darò le nazioni per la tua eredità e le estremità della terra per tuo possesso. 9 Tu le spezzerai con uno scettro di ferro; tu le frantumerai come un vaso di vasellaio”. 10 Ora dunque, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra. 11 Servite l'Eterno con timore, e gioite con tremore. 12 Rendete omaggio al figlio, che talora l'Eterno non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché d'un tratto l'ira sua può divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui! |