In che senso Adamo ed Eva sarebbero diventati come Dio?

Genesi 3:5

Il serpente, tentando Eva, disse che quando lei e Adamo avrebbero mangiato il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male, loro sarebbero stati come Dio. Prima di tutto, non dobbiamo fidarci molto di quello che disse il serpente: mentiva e distorceva la verità per i suoi scopi. Ma è vero che presero una caratteristica divina, la possibilità di decidere quello che è il bene e il male, una capacità che in realtà appartiene solo a Dio. Dio lo confermò in Gen 3:22, affermando che l'uomo era diventato come lui, per quanto riguardo la conoscenza del bene e del male. Noi sue creature non dobbiamo usurpare questa decisione, anche se lo facciamo ogni volta che pecchiamo ribellandosi invece di osservare quello che Dio ci dice è giusto. Così anche Adamo ed Eva si appropriarono questa qualità decidendo che mangiare il frutto era giusto quando Dio aveva detto che era proibito: fu l'atto di decidere e poi mangiare che diede questa conoscenza piuttosto di una caratteristica "magica" del frutto.

Questa qualità è diversa dall'essere l'immagine di Dio, che è una qualità che Dio ci ha donato (vedi il commento su Genesi 1:26).