Come poté Gesù passare attraverso una porta chiusa?

Giovanni 20:19

Dopo la sua risurrezione, Gesù aveva un corpo, un corpo riconoscibile come il suo, di carne e ossa che poteva essere toccato, e con le ferite della crocifissione (Mt 28:9; Lu 24:39; Gv 20:27). Inoltre, mangiò (Lu 24:41-43; Gv 21:13-15). Però, anche se era un corpo fisico, non era non un corpo naturale ma un corpo spirituale. Cioè, sempre un corpo materiale, ma con alcune differenze. Il brano 1Cor 15:35-57 spiega alcune delle differenze fra questi due tipi di corpo. Parla dei nostri corpi naturali e spirituali, ma Cristo, la primizia dei risuscitati (1Cor 15:20-23), fu risuscitato nello stesso modo (vedi anche Fili 3:21). Quindi sembra che questo corpo abbia qualche potere addizionale, che include la possibilità di passare attraverso la materia. Forse anche la possibilità di scomparire (Lu 24:31), ma il significato preciso del verbo in quel versetto non è chiaro.

C'è comunque una spiegazione alternativa, in cui il corpo risuscitato non c'entra. Gesù, in quanto il Creatore e Sostenitore di ogni cosa, era in grado di fare miracoli e controllare la Natura anche prima della sua morte e risurrezione, per esempio camminare sull'acqua. Secondo questa spiegazione, quando Gesù passò attraverso la porta chiusa, fece semplicemente quello che poté sempre fare.