Lettura del giorno

Questa pagina dà quattro brani - uno dai libri storici, uno dagli scritti, uno dai profeti e uno dal Nuovo Testamento. Fanno parte di uno schema per leggere tutta la Bibbia in un anno. Puoi anche ricevere un messaggio di posta elettronica ogni giorno con la lettura del giorno, oppure inserire la lettura del giorno nel tuo sito.

Lettura del 3/4

Levitico 16

Legge relativa alla festa annuale delle espiazioni
(Eb 9:1-12; 10:1-22)
1 Il SIGNORE parlò a Mosè dopo la morte dei due figli d'Aaronne, i quali morirono quando si presentarono davanti al SIGNORE. 2 Il SIGNORE disse a Mosè: «Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualsiasi tempo nel santuario, di là dalla cortina, davanti al propiziatorio che è sull'arca, affinché non muoia; poiché io apparirò nella nuvola sul propiziatorio.
3 Aaronne entrerà nel santuario in questo modo: prenderà un toro per un sacrificio per il peccato e un montone per un olocausto. 4 Indosserà la tunica sacra di lino, indosserà sotto la tunica i calzoni di lino; si metterà la cintura di lino, e si coprirà il capo con il turbante di lino. Questi sono i paramenti sacri; egli li indosserà dopo essersi lavato il corpo nell'acqua. 5 Dalla comunità dei figli d'Israele prenderà due capri per un sacrificio per il peccato e un montone per un olocausto. 6 Aaronne offrirà il suo toro del sacrificio per il peccato e farà l'espiazione per sé e per la sua casa. 7 Poi prenderà i due capri e li presenterà davanti al SIGNORE all'ingresso della tenda di convegno. 8 Aaronne tirerà a sorte per vedere quale dei due debba essere del SIGNORE e quale di Azazel. 9 Poi Aaronne farà avvicinare il capro che è toccato in sorte al SIGNORE, e l'offrirà come sacrificio per il peccato; 10 ma il capro che è toccato in sorte ad Azazel sarà messo vivo davanti al SIGNORE, perché serva a fare l'espiazione per mandarlo poi ad Azazel nel deserto.
11 Aaronne offrirà dunque il suo toro del sacrificio espiatorio e farà l'espiazione per sé e per la sua casa. Sgozzerà il toro del sacrificio per il peccato per sé. 12 Poi prenderà un turibolo pieno di carboni accesi, tolti dall'altare davanti al SIGNORE, e due manciate di incenso aromatico polverizzato; e porterà ogni cosa di là dalla cortina. 13 Metterà l'incenso sul fuoco davanti al SIGNORE, affinché la nuvola dell'incenso copra il propiziatorio che è sulla testimonianza e non morirà. 14 Poi prenderà del sangue del toro, aspergerà col dito il propiziatorio verso oriente, e farà sette aspersioni del sangue col dito, davanti al propiziatorio.
15 Poi sgozzerà il capro del sacrificio per il peccato, che è per il popolo, e ne porterà il sangue di là dalla cortina; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del toro: ne farà l'aspersione sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
16 Così farà l'espiazione per il santuario, a causa delle impurità dei figli d'Israele, delle loro trasgressioni e di tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda di convegno che è tra di loro, in mezzo alle loro impurità. 17 Nella tenda di convegno, quando egli entrerà nel santuario per farvi l'espiazione, non ci sarà nessuno, finché egli non sia uscito e non abbia fatto l'espiazione per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele. 18 Egli uscirà verso l'altare che è davanti al SIGNORE e farà l'espiazione per esso; prenderà del sangue del toro e del sangue del capro, e lo metterà sui corni dell'altare da ogni lato. 19 Farà sette aspersioni del sangue, con il dito, sull'altare; così lo purificherà e lo santificherà a causa delle impurità dei figli d'Israele.

(Is 53:6, 11; 2Co 5:21; Gv 1:29; Sl 103:12)
20 Quando avrà finito di fare l'espiazione per il santuario, per la tenda di convegno e per l'altare, farà avvicinare il capro vivo. 21 Aaronne poserà tutte e due le mani sul capo del capro vivo, confesserà su di lui tutte le iniquità dei figli d'Israele, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li metterà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo che ha questo incarico, lo manderà via nel deserto. 22 Quel capro porterà su di sé tutte le loro iniquità in una regione solitaria; esso sarà lasciato andare nel deserto.
23 Poi Aaronne entrerà nella tenda di convegno, si spoglierà delle vesti di lino che aveva indossate per entrare nel santuario e le deporrà lì. 24 Si laverà il corpo con acqua in un luogo santo, indosserà i paramenti, uscirà a offrire il suo olocausto e l'olocausto del popolo e farà l'espiazione per sé e per il popolo. 25 Farà bruciare sull'altare il grasso del sacrificio per il peccato.
26 L'uomo che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà le vesti, laverà il suo corpo con acqua e dopo questo rientrerà nell'accampamento.
27 Si porterà fuori dall'accampamento il toro del sacrificio per il peccato e il capro del sacrificio espiatorio, il cui sangue sarà stato portato nel santuario per farvi l'espiazione; e se ne bruceranno le pelli, la carne e gli escrementi. 28 Poi colui che li avrà bruciati si laverà le vesti e laverà il suo corpo con acqua; dopo questo, rientrerà nell'accampamento.

Le 23:26-32
29 «Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, il decimo giorno del mese, vi umilierete e non farete nessun lavoro, né colui che è nativo del paese, né lo straniero che abita fra di voi. 30 Poiché in quel giorno si farà l'espiazione per voi, per purificarvi; voi sarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti al SIGNORE. 31 È per voi un sabato di riposo solenne e vi umilierete; è una legge perenne.
32 Il sacerdote che ha ricevuto l'unzione ed è stato consacrato per esercitare il sacerdozio al posto di suo padre farà l'espiazione; si vestirà delle vesti di lino, dei paramenti sacri. 33 Farà l'espiazione per il santuario sacro; farà l'espiazione per la tenda di convegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità. 34 Questa sarà per voi una legge perenne: fare una volta all'anno, per i figli d'Israele, l'espiazione di tutti i loro peccati».
E si fece come il SIGNORE aveva ordinato a Mosè.

Salmi 30

Espressioni di lode per la liberazione
2S 5:11-12 (Is 38:16-20; Sl 66; 107:17-22)
1 Salmo. Cantico per l'inaugurazione della casa.
Di Davide
.
Io ti esalto, o SIGNORE, perché m'hai portato in alto
e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.
2 O SIGNORE, Dio mio,
io ho gridato a te
e tu m'hai guarito.
3 O SIGNORE, tu hai fatto risalir l'anima mia dal soggiorno dei morti,
tu m'hai ridato la vita perché io non scendessi nella tomba.
4 Salmeggiate al SIGNORE, voi suoi fedeli,
celebrate la sua santità.
5 Poiché l'ira sua è solo per un momento,
ma la sua benevolenza è per tutta una vita.
La sera ci accompagna il pianto;
ma la mattina viene la gioia.
6 Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo:
«Non sarò mai smosso».
7 O SIGNORE, per la tua benevolenza
avevi reso forte il mio monte;
tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi smarrito.
8 Ho gridato a te, o SIGNORE;
ho supplicato il SIGNORE dicendo:
9 «Che profitto avrai dal mio sangue
s'io scendo nella tomba?
Potrebbe la polvere celebrarti,
predicare la tua verità?»
10 Ascolta, o SIGNORE, e abbi pietà di me; o SIGNORE, sii tu il mio aiuto!
11 Tu hai mutato il mio dolore in danza;
hai sciolto il mio cilicio e mi hai rivestito di gioia,
12 perché io possa salmeggiare a te,
senza mai tacere.
O SIGNORE, Dio mio, io ti celebrerò per sempre.

Isaia 66:15-24

Ap 19:11-21 (Is 11:10; 60:3-12) Eb 12:27-29
15 Poiché ecco, il SIGNORE verrà nel fuoco,
e i suoi carri saranno come l'uragano
per dare la retribuzione della sua ira furente,
per eseguire le sue minacce con fiamme di fuoco.
16 Poiché il SIGNORE eserciterà il suo giudizio con fuoco
e spada, contro ogni carne;
gli uccisi dal SIGNORE saranno molti.
17 «Quelli che si santificano e si purificano per andare nei giardini
dietro all'idolo che è là in mezzo,
quelli che mangiano carne di porco,
cose abominevoli e topi,
saranno tutti consumati», dice il SIGNORE.
18 «Io conosco le loro opere e i loro pensieri;
il tempo è giunto per raccogliere tutte le nazioni
e tutte le lingue;
esse verranno e vedranno la mia gloria.
19 Io metterò un segnale tra di loro,
e manderò alcuni dei loro scampati alle nazioni,
a Tarsis, a Pul e a Lud che tirano d'arco,
a Tubal e a Iavan,
alle isole lontane,
che non hanno mai udito la mia fama
e non hanno mai visto la mia gloria;
essi proclameranno la mia gloria tra le nazioni.
20 Ricondurranno tutti i vostri fratelli, da tutte le nazioni,
come un'offerta al SIGNORE,
su cavalli, su carri, su lettighe,
su muli, su dromedari,
al mio monte santo,
a Gerusalemme», dice il SIGNORE,
«nel modo in cui i figli d'Israele portano le loro offerte
in un vaso puro
alla casa del SIGNORE.
21 In mezzo a loro ne sceglierò
come sacerdoti e come Leviti», dice il SIGNORE.
22 «Infatti, come i nuovi cieli
e la nuova terra che io sto per creare
rimarranno stabili davanti a me», dice il SIGNORE,
«così dureranno la vostra discendenza e il vostro nome.
23 Avverrà che, di novilunio in novilunio e di sabato in sabato,
ogni carne verrà a prostrarsi davanti a me», dice il SIGNORE.
24 «Quando gli adoratori usciranno, vedranno
i cadaveri degli uomini che si sono ribellati a me;
poiché il loro verme non morirà, e il loro fuoco non si estinguerà;
e saranno in orrore a ogni carne».

Marco 1:1-20

(Is 42:1; At 10:38; Fl 2:7)
Predicazione di Giovanni il battista
Mt 3:1-12; Lu 3:1-18; Gv 1:6-8, 15-37
1 Inizio del vangelo di Gesù Cristo Figlio di Dio.
2 Secondo quanto è scritto nel profeta Isaia:
«Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero
che preparerà la tua via.
3 Voce di uno che grida nel deserto:
"Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri
"».
4 Venne Giovanni il battista nel deserto predicando un battesimo di ravvedimento per il perdono dei peccati. 5 E tutto il paese della Giudea e tutti quelli di Gerusalemme accorrevano a lui ed erano da lui battezzati nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
6 Giovanni era vestito di pelo di cammello, con una cintura di cuoio intorno ai fianchi, e si nutriva di cavallette e di miele selvatico. 7 E predicava, dicendo: «Dopo di me viene colui che è più forte di me; al quale io non sono degno di chinarmi a sciogliere il legaccio dei calzari. 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma lui vi battezzerà con lo Spirito Santo».

Battesimo e tentazione di Gesù Cristo
=(Mt 3:13-17; 4:1-11; Lu 3:21-23; 4:1-13) Gv 1:31-34
9 In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato da Giovanni nel Giordano. 10 A un tratto, come egli usciva dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito scendere su di lui come una colomba. 11 Una voce venne dai cieli: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto».
12 Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto; 13 e nel deserto rimase per quaranta giorni, tentato da Satana. Stava tra le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.

Gesù Cristo in Galilea
=(Mt 4:12-17; Lu 4:14-15)
14 Dopo che Giovanni fu messo in prigione, Gesù si recò in Galilea, predicando il vangelo di Dio e dicendo: 15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo».

Primi discepoli di Gesù Cristo
=(Mt 4:18-22; Lu 5:1-11) Gv 1:35-43
16 Mentre passava lungo il mare di Galilea, egli vide Simone e Andrea, fratello di Simone, che gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. 17 Gesù disse loro: «Seguitemi, e io farò di voi dei pescatori di uomini». 18 Essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. 19 Poi, andando un po' più oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, che anch'essi in barca rassettavano le reti; 20 e subito li chiamò; ed essi, lasciato Zebedeo loro padre nella barca con gli operai, se ne andarono dietro a lui.

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