ritorna a dio

Geremia 2

22/7/2011

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GEREMIA 2\13

Poiché il mio popolo ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d'acqua viva, e s'è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l'acqua.

LA VITA UMANA EÂ’ COSTELLATA NEL SUO PERCORSO INDIVIDUALE DI ACCADIMENTI FORTUITI,ACCIDENTALI,CASUALI O ANCHE STABILITI,MA DI CERTO ESSA EÂ’ CONDIZIONATA SICURAMENTE DALLE DECISIONI VOLONTARIE CHE SI PRENDONO DURANTE QUESTO VIAGGIO CHE EÂ’ LA NOSTRA VITA;DECISIONI CHE TANTE VOLTE SEGNANO IL NOSTRO DESTINOÂ…Â…Â…PER SEMPRE. SBAGLIARE EÂ’ UMANOÂ…Â…Â…..PERSEVERARE NON LO EÂ’ DI CERTO. NON EÂ’ CERTO UTOPIA LÂ’AFFERMARE ALLA LUCE DELLA PAROLA DI DIO,CHE IL PECCATO ALBERGA NELLÂ’UOMO E CHE IL SUO ANIMO INCLINE AL PECCATO PERSEVERI IN ESSO;MA SE SBAGLIARE EÂ’ UMANO,FARNE DUE ALLO STESSO TEMPO COME DEFINIRLO SE NON DIABOLICO?RINNEGARE I DIRITTI E LA DIGNITAÂ’ DELLÂ’UOMO EÂ’ QUALCOSA DI ABERRANTE,COME TUTTO CIOÂ’ CHE OFFENDE LA DIGNITAÂ’ UMANA,MA COME DEFINIRE TUTTO CIOÂ’ CHE OFFENDE DIO? RICONOSCERE LÂ’UMANITAÂ’ ELÂ’UNIVERSO CHE LO CIRCONDA EÂ’PARTE DI UNA REALTAÂ’,COMPLESSA SE VOGLIAMO MA REALE,E COME RIFIUTARE LA CAUSA PRIMA DI ESSA?RIFIUTARE LÂ’IDEA DI QUALCOSA CHE ACCOMUNA QUESTO,ANZI LO RACCHIUDE? SONO 2 MALI INACCETTABILI. PROPRIO QUELLO CHE CITA IL PROFETA PER BOCCA DI DIO.
OGGI LÂ’ UMANITAÂ’ O GRAN PARTE DI ESSA HA ABBANDONATO LA FONTE PRIMARIA DI OGNI BENE ASSOLUTO, NEI VALORI, NEI PRINCIPI, NEL SIGNIFICATO, NELLÂ’IMPORTANZA; IL BUONISMO HA PRESO IL POSTO DELLA PIETAÂ’, IL PROPRIO INTERESSE IL POSTO DELLÂ’AMORE, LA GIUSTIFICAZIONE IL POSTO DELLA GIUSTIZIA, LÂ’ERRORE IL POSTO DELLA VERITAÂ’, MA COME DICEVA IL GIOVANNI BATTISTA <<IO SONO COLUI CHE GRIDA NEL DESERTO>>ANNUNZIANDO IL CRISTO,QUELLA FONTE DI BENE ASSOLUTO CHE TANTI RIGETTANO,ACQUA VIVA CHE PUOÂ’ RIGENERARE QUELLE TERRE ARIDE CHE SONO I CUORI DI COLORO CHE VIVONO NEL DESERTO DI QUESTA VITA,CHE INVECE DI FARSI RISTORARE DALLÂ’OASI DI AMORE CHE DIO HA PREPARATO ATTRAVERSO GESUÂ’,SI CREANO DELLE CISTERNE FATTE DI IPOCRISIA, DISSOLUTEZZA, RIBELLIONE, RELIGIOSITAÂ’ E CHI PIUÂ’ NE HA PIUÂ’ NE METTA, CONTENITORI FRAGILI QUANTO LA SICUREZZA CHE LI PRODUCE,DESTINATI ALLA ROVINA E ALLA PERDIZIONE, CISTERNE DI SABBIA FATTI DI EGOISMO, FAMA DI POTERE, EGOCENTRISMO, ESALTAZIONE DELLÂ’ESSERE,VANITAÂ’,... FOGLIE DESTINATA AL VENTO... AL NULLA.
POLVERE SEI E POLVERE RITORNERAIÂ…Â…Â…QUESTO EÂ’ IL DECRETO DI DIO. E SE LA DUREZZA DELLE PAROLE LASCIANO SPAZIO ALLA RIFLESSIONE ,QUANTO PIUÂ’ PESO DARE ALLA LORO IMPORTANZA? VI EÂ’ QUALCUNO CHE CON LE SUE FORZE POSSA SCONFIGGERE LE MALATTIE, O CON LA SUA ABILITAÂ’, FERMARE IL TEMPO, O CON LE SUE RICCHEZZE SCONFIGGERE LA MORTE?
SOLO CRISTO GESUÂ’ PUOÂ’ FARLO;
CON IL SUO SASCRIFICIO HA CARICATO SU DI SEÂ’ TUTTE LE INFERMITAÂ’<<ISAIA 53:5 Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiam pace, è stato su lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione.>>
NELLA POTENZA DEL SUO SANGUE HA STABILITO IL TEMPO DELLA GRAZIA E NE HA FISSATO I CONFINI
Ef 1:7 Poiché in lui noi abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione de' peccati, secondo le ricchezze della sua grazia;
Eb 10:29 Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?
E SULLA CROCE HA SCONFITTO LA MORTE PER LA RICCHEZZA DEL SUO AMORE PER NOI
APOC 21:4 e asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passate.
ATTINGI A DIO E VIVRAI
DISSETATI DI LUI E LO CONOSCERAI
DIMORA IN LUI E LO AMERAI