Arrivare in tempo

Giovanni 20

Scritto da Roberto Lani.

5/4/2021

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E' un momento grandioso, Gesù è risorto, l'umanità è stata salvata in modo definitivo, c'è una via. il primo giorno della settimana, per gli ebrei, è il primo giorno della creazione e Gesù inaugura una nuova creazione. Una donna molto fedele la mattina presto si avvicina al sepolcro e meravigliata lo trova aperto. E' una persona laboriosa, ha servito il male e ora sa che deve servire meglio il bene. Va ad avvertire i discepoli rispettando una immaginaria gerarchia. Pietro e Giovanni accorrono, entrano esaminano non comprendono il significato e tornano indietro. Lei si affaccia e vede una cosa incredibile, la vede lei perché è lei che ha sentito il bisogno per prima di andare al sepolcro, è lei che ha il peso per quello che è successo gli altri che come leggiamo sono in preda al panico, hanno paura e chi teme , non può avere fede, la paura li bloccava non erano spiritualmente in grado di vedere angeli. Lei era toccata nel profondo, piangeva di un pianto vero sincero, si affaccia e vede due angeli che le parlano, le chiedono il motivo del suo pianto. Appare Gesù che le fa la stessa domanda e lei lo riconosce solo nel momento in cui la chiama per nome. Dio ci ha chiamati per nome , personalmente, non in generale e lei , quando sente quella voce riconosce il suo Pastore. Molta gente chiede segni potenti , visioni o di parlare con angeli ma ciò avviene quando si è in presenza di una vera serva, di una che la mattina si sveglia presto per servire il regno, che piange per i perduti, questa persona vedrà segni e prodigi. I discepoli ricevono la visita di Gesù ma sono chiusi in casa , spaventati, non hanno ancora ricevuto lo Spirito santo e lo riceveranno presto ma quella donna è speciale perché rappresenta tutti coloro che con mansuetudine e fedeltà servono la chiesa del Signore. Sono solerti presenti, disponibili perché non servono l'uomo ma il corpo ed è a loro che il Signore per primi mostrerà segni e prodigi i quali non servono per mostrare la potenza di un ministro dal sostanzioso cachet, ma per raccogliere anime salvate. Dio è fedele e premia chi gli vuole somigliare.