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Commentario abbreviato:1Cronache 12:18Capitolo 12 Quelli che vennero da Davide a Siclag 1Cr 12:1-22 Coloro che sono venuti a Ebron 1Cr 12:23-40 Versetti 1-22 Ecco un resoconto di coloro che apparvero e agirono come amici di Davide, mentre egli era perseguitato. Nessuna difficoltà o pericolo deve trattenere il peccatore dal venire al Salvatore, né allontanare il credente dal cammino del dovere. Coloro che superano e vincono questi tentativi, troveranno un'abbondante ricompensa. Dalle parole di Amasai possiamo imparare come testimoniare il nostro affetto e la nostra fedeltà al Signore Gesù; dobbiamo essere completamente suoi; dalla sua parte dobbiamo essere pronti ad apparire e ad agire. Se siamo sotto l'influenza dello Spirito, desidereremo avere la nostra sorte tra loro e dichiararci dalla loro parte; se con fede e amore abbracciamo la causa di Cristo, Egli ci accoglierà, ci impiegherà e ci farà progredire. Diodati:1Cronache 12:18Allora lo Spirito investì Amasai, capo di que' capitani; ed egli disse: Noi siamo tuoi, o Davide, e staremo teco, o figliuolo d'Isai. Pace, pace a te, e pace a quelli che ti soccorrono; conciossiachè l'Iddio tuo ti soccorra. E Davide li accolse, e li costituì fra i capitani delle sue schiere. Martini:1Cronache 12:18E Amasai capo dei trenta mosso dallo spirito, disse: Noi siam tuoi, o Davidde, e siam con te, o figliuolo di Isai: pace, pace a te, e pace a quelli, che ti porgono aiuto: perocché il tuo Dio ti porge aiuto. Davidde allora gli accolse, e li fece dei principali nelle sue schiere. Nuova Diodati:1Cronache 12:18Allora lo Spirito investì Amasai, capo dei trenta, che esclamò: «Noi siamo tuoi, Davide; siamo con te, figlio di Isai! Pace, pace a te e pace a chi ti aiuta, perché il tuo DIO ti aiuta». Allora Davide li accolse e li fece capi di schiere. Nuova Riveduta:1Cronache 12:18Davide uscì loro incontro, e si rivolse a loro, dicendo: «Se venite da me con il proposito di soccorrermi, il mio cuore sarà unito al vostro; ma se venite per tradirmi e darmi nelle mani dei miei avversari, mentre io non commetto nessuna violenza, il Dio dei nostri padri lo veda e faccia giustizia!» Ricciotti:1Cronache 12:18Amasai, uno dei principi fra i trenta, venne investito dallo spirito e disse: «Noi siamo tuoi, o Davide, e siamo con te, o figliuolo di Isai; pace a te, e pace a chi ti porge aiuto, poichè il tuo Dio ti porge aiuto». E Davide li accolse e li costituì principi della truppa. Riferimenti incrociati:1Cronache 12:18Giudic 6:34; 13:25; Is 59:17 Riveduta:1Cronache 12:18Allora lo spirito investì Amasai, capo dei trenta, che esclamò: 'Noi siamo tuoi, o Davide; e siam con te, o figliuolo d'Isai! Pace, pace a te, e pace a quei che ti soccorrono, poiché il tuo Dio ti soccorre!' Allora Davide li accolse, e li fece capi delle sue schiere. Riveduta 2020:1Cronache 12:18Davide uscì loro incontro, e si rivolse a loro, dicendo: “Se venite da me con il buon proposito di soccorrermi, il mio cuore sarà unito con il vostro; ma se venite per tradirmi e darmi nelle mani dei miei avversari, mentre io non commetto nessuna violenza, l'Iddio dei nostri padri lo veda e faccia egli giustizia!”. Tintori:1Cronache 12:18Allora lo spirito investi Amasai, il capo dei trenta, che disse: «Noi siam tuoi, o David, siamo con te, o figlio d'Isai, pace, pace a te, e pace a quelli che t'aiutano, perchè il tuo Dio ti soccorre». David allora li accolse e li costituì capi della truppa. Dimensione testo: |