Commentario abbreviato:1Cronache 21:30Capitolo 21 Davide conta il popolo Versetti 1-30 In questo libro non si fa menzione del peccato di Davide nella questione di Uria, né dei problemi che lo seguirono: non avevano alcun legame con gli argomenti qui trattati. Ma il peccato di Davide, nel numerare il popolo, è riportato: nell'espiazione fatta per questo peccato, c'è l'indicazione del luogo su cui costruire il tempio. L'ordine a Davide di costruire un altare fu un segno benedetto di riconciliazione. Dio testimoniò la sua accettazione delle offerte di Davide su questo altare. Così Cristo è stato fatto peccato e maledizione per noi; è piaciuto al Signore di essere stato bruciato, affinché, attraverso di lui, Dio fosse per noi, non un fuoco che consuma, ma un Dio riconciliato. È bene continuare a frequentare quelle ordinanze in cui abbiamo sperimentato i segni della presenza di Dio e abbiamo scoperto che Egli è con noi in verità. Qui Dio mi ha gentilmente incontrato, quindi mi aspetterò ancora di incontrarlo. Diodati:1Cronache 21:30E Davide non potè andare davanti a quello, per ricercare Iddio; perciocchè egli era spaventato per la spada dell'Angelo del Signore. Martini:1Cronache 21:30E David non ebbe forze per andare a quell'altare, per ivi pregare il Signore per l'eccessivo spavento, che aveva avuto al veder la spada dell'Angelo del Signore. Nuova Diodati:1Cronache 21:30Ma Davide non poteva andare davanti a quell'altare a consultare DIO, perché si era spaventato davanti alla spada dell'angelo dell'Eterno. Nuova Riveduta:1Cronache 21:30Davide non poteva andare davanti a quell'altare a cercare Dio, per lo spavento che gli aveva causato la spada dell'angelo del SIGNORE. Ricciotti:1Cronache 21:30Davide non poteva andare davanti a questo altare per invocare Iddio, poichè al vedere la spada dell'angelo del Signore era stato colto da un timore troppo grande. Riferimenti incrociati:1Cronache 21:30Riveduta:1Cronache 21:30E Davide non poteva andare davanti a quell'altare a cercare Iddio, per lo spavento che gli avea cagionato la spada dell'angelo dell'Eterno. Riveduta 2020:1Cronache 21:30Davide non poteva andare davanti a quell'altare a cercare Iddio, per lo spavento che gli aveva causato la spada dell'angelo dell'Eterno. Tintori:1Cronache 21:30ma David non ebbe la forza per andare a quell'altare a pregarvi il Signore, perchè al vedere la spada dell'angelo del Signore era stato colpito da troppo grande spavento. Dimensione testo: |