Commentario abbreviato:1Samuele 25:3532 Versetti 32-39 Davide ringrazia Dio per avergli inviato questa felice verifica in un modo peccaminoso. Chiunque ci incontri con un consiglio, una direzione, un conforto, un ammonimento o un rimprovero opportuno, dobbiamo vedere che è Dio a mandarlo. Dovremmo essere molto grati per quelle felici provvidenze che ci impediscono di peccare. La maggior parte delle persone pensa che sia sufficiente, se accetta il rimprovero con pazienza; ma pochi lo accettano con gratitudine, lodano coloro che lo danno e lo accettano come un favore. Quanto più siamo vicini a commettere il peccato, tanto maggiore è la misericordia di una moderazione tempestiva. I peccatori sono spesso più sicuri quando sono più in pericolo. Era molto ubriaco. Segno che era Nabal, uno sciocco che non poteva usare l'abbondanza senza abusarne; che non poteva essere piacevole con i suoi amici senza fare la figura della bestia. Non c'è segno più sicuro che un uomo abbia poca saggezza, né un modo più sicuro per distruggere la poca che ha, del bere a dismisura. La mattina dopo, come è cambiato! Il suo cuore durante la notte è allegro con il vino, ma il mattino dopo è pesante come una pietra; così ingannevoli sono i piaceri carnali, così presto passa il riso dello sciocco; la fine di quella gioia è la pesantezza. Gli ubriachi sono tristi quando riflettono sulla loro follia. Circa dieci giorni dopo, il Signore colpì Nabal, che morì. Davide benedisse Dio perché gli aveva impedito di uccidere Nabal. Il dolore del mondo, l'orgoglio mortificato e la coscienza spaventata pongono talvolta fine alle gioie del sensualista e separano l'uomo avido dalle sue ricchezze; ma, qualunque sia l'arma, il Signore colpisce gli uomini con la morte quando gli piace. Diodati:1Samuele 25:35E Davide prese dalla mano di essa ciò che gli avea portato, e le disse: Vattene in pace a casa tua; vedi, io ho esaudita la tua voce, ed ho avuto rispetto a te. Martini:1Samuele 25:35Quindi ricevè Davidde dalle mani di lei tutto quello che ella avea portato, e dissele: Vattene in pace a casa tua: tu vedi com'io ti ho esaudita, e ho avuto riguardo per te. Nuova Diodati:1Samuele 25:35Così Davide ricevette dalle sue mani ciò che ella gli aveva portato e le disse: «Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo alla tua persona». Nuova Riveduta:1Samuele 25:35Davide quindi ricevette dalle mani di lei quello che gli aveva portato e le disse: «Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo per te». Ricciotti:1Samuele 25:35Davide ricevette dalla mano di lei quanto aveva essa portato e le disse: «Tornatene tranquilla a casa; ecco, io ho dato retta alla tua parola e ho avuto riguardo di te». Riferimenti incrociati:1Samuele 25:352Sa 13:23; Est 1:3-7; Lu 14:12 Riveduta:1Samuele 25:35Davide quindi ricevé dalle mani di lei quello ch'essa avea portato, e le disse: 'Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce, e ho avuto riguardo a te'. Riveduta 2020:1Samuele 25:35Davide quindi ricevette dalle mani di lei quello che lei aveva portato, e le disse: “Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo per te”. Tintori:1Samuele 25:35David accettò dalle mani di lei tutto quello che gli aveva portato, poi le disse: «Vattene in pace a casa tua: ecco io ho esaudito la tua voce ed ho onorato la tua faccia». Dimensione testo: |