Commentario abbreviato:2Cronache 25:1614 Versetti 14-16 Adorare gli dèi di coloro che Amasia aveva conquistato, che non potevano aiutare i loro stessi adoratori, era la più grande assurdità. Se gli uomini considerassero quanto siano incapaci di aiutarli tutte quelle cose a cui guardano ogni volta che abbandonano Dio, non sarebbero così nemici di se stessi. Il rimprovero che Dio mandò da un profeta era troppo giusto per essere risposto a loro stessi. Il rimprovero che Dio ha mandato da un profeta era troppo giusto per essere esaudito; ma gli è stato vietato di dire una parola di più. Il peccatore sicuro si rallegra di aver messo a tacere i suoi rimproveratori e i suoi controllori; ma cosa ne viene fuori? Coloro che sono sordi ai rimproveri stanno maturando per la distruzione. Diodati:2Cronache 25:16Ma mentre colui parlava al re, egli gli disse: Sei tu stato dato al re per consigliere? resta; perchè saresti ucciso? Il profeta dunque restò; ma pur disse: Io so che il consiglio di Dio è di perderti, perchè tu hai fatto questo, e non hai ubbidito al mio consiglio. Martini:2Cronache 25:16E mentre in tal guisa parlava a lui il profeta, egli rispose: Se' tu forse consigliere del re? Taci, che io non ti faccia morire. E il profeta partendo disse: Io so, che Dio ha risolto di farti perire per questo male, che hai fatto e perchè di più non hai dato retta a' miei consigli. Nuova Diodati:2Cronache 25:16Mentre stava ancora parlando a lui, il re gli disse: «Ti abbiamo forse fatto consigliere del re? Smettila! Perché vorresti essere ucciso?». Allora il profeta smise, ma disse: «Io so che DIO ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo e non hai dato ascolto al mio consiglio». Nuova Riveduta:2Cronache 25:16Mentre egli parlava al re, questi gli disse: «Ti abbiamo forse fatto consigliere del re? Smettila! Perché vorresti essere ucciso?» Allora il profeta se ne andò, dicendo: «Io so che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo, e non hai dato ascolto al mio consiglio». Ricciotti:2Cronache 25:16Mentre egli parlava al re, questi gli chiese: «Sei tu forse il consigliere del re? Sta' tranquillo, altrimenti ti farò morire». Andandosene il profeta, soggiunse: «So bene che il Signore pensò di ucciderti, perchè hai fatto questo male, e ancora perchè non hai dato retta al mio consiglio». Riferimenti incrociati:2Cronache 25:162Cron 16:10; 18:25; 24:21; Am 7:10-13; Mat 21:23 Riveduta:2Cronache 25:16E mentr'egli parlava al re, questi gli disse: 'T'abbiam noi forse fatto consigliere del re? Vattene! Perché vorresti essere ucciso?' Allora il profeta se ne andò, dicendo: 'Io so che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo, e non hai dato ascolto al mio consiglio'. Riveduta 2020:2Cronache 25:16E mentre egli parlava al re, questi gli disse: “Ti abbiamo forse fatto consigliere del re? Vattene! Perché vorresti essere ucciso?”. Allora il profeta se ne andò, dicendo: “Io so che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo e non hai dato ascolto al mio consiglio”. Tintori:2Cronache 25:16Mentre il profeta diceva queste cose, Amasia gli rispose: «Sei tu forse consigliere del re? Taci, chè non ti uccida». Il profeta disse, nel partire: «Io so che Dio ha risoluto di farti uccidere, perchè hai fatto questo male, e di più non ti sei arreso al mio consiglio». Dimensione testo: |