Commentario abbreviato:2Re 10:5Capitolo 10 I figli di Acab e i fratelli di Acazia messi a morte 2R 10:1-14 Ieu distrugge gli adoratori di Baal 2R 10:15-28 Ieu segue i peccati di Geroboamo 2R 10:29-36 Versetti 1-14 Negli eventi più terribili, anche se accompagnati dai più bassi crimini dell'uomo, vanno notate la verità e la giustizia di Dio, che non ha mai fatto né può comandare nulla di ingiusto o irragionevole. Ieu distrusse tutto ciò che rimaneva della casa di Acab, tutti coloro che erano stati complici della sua malvagità. Quando pensiamo alle sofferenze e alle miserie dell'umanità, quando guardiamo alla risurrezione e all'ultimo giudizio, e pensiamo al gran numero di malvagi che aspettano la loro terribile condanna al fuoco eterno; quando si considera l'intera somma di morte e di miseria, si pone la solenne domanda: "Chi ha ucciso tutti questi? La risposta è: il peccato. Dovremmo quindi ospitare il peccato nel nostro petto e cercare la felicità da ciò che è la causa di tutte le miserie? Diodati:2Re 10:5Laonde il mastro del palazzo, e il governatore della città, e gli Anziani, e i balii, mandarono a dire a Iehu: Noi siamo tuoi servitori, e faremo tutto quello che tu ci dirai; noi non faremo re alcuno; fa' tu ciò che ti piace. Martini:2Re 10:5Per la qual cosa i maggiordomi, e i prefetti delle città, e i seniori, e gli aj mandarono a dire a Jehu: Noi siamo tuoi servi; faremo tutto quello, che tu ordinerai, e non ci eleggeremo un re: fa tutto quel, che ti piace. Nuova Diodati:2Re 10:5Perciò il prefetto del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Achab mandarono a dire a Jehu: «Noi siamo tuoi servi e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo re nessuno; fa' ciò che meglio ti pare». Nuova Riveduta:2Re 10:5Il sovrintendente del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Acab mandarono a dire a Ieu: «Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo nessuno come re; fa' tu quel che ti piace». Ricciotti:2Re 10:5Perciò i capi della casa, i prefetti della città e gli anziani e gli educatori [dei figli di Acab] andarono a dire a Jeu: «Noi siamo tuoi servitori e faremo tutto ciò che ci comandi; non eleggeremo nessun re: fa' tu quel che ti piace». Riferimenti incrociati:2Re 10:52Re 18:14; Gios 9:11,24,25; 1Re 20:4,32; Ger 27:7,8,17; Giov 12:26 Riveduta:2Re 10:5E il prefetto del palazzo, il governatore della città, gli anziani e gli educatori dei figliuoli di Achab mandarono a dire a Jehu: 'Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo alcuno come re; fa' tu quel che ti piace'. Riveduta 2020:2Re 10:5E il prefetto del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Acab mandarono a dire a Ieu: “Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo nessuno come re; fa' quello che ti piace”. Tintori:2Re 10:5I prefetti del palazzo, i governatori della città, gli anziani e gli educatori mandarono a dire a Iehu: «Noi siamo tuoi servi, faremo tutto quello che ordinerai, non ci eleggeremo alcun re: fa tutto quello che ti piace». Dimensione testo: |