Commentario abbreviato:Atti 23:12Versetti 12-24 I falsi principi religiosi, adottati da uomini carnali, spingono a una tale malvagità, di cui la natura umana difficilmente sarebbe capace. Eppure il Signore delude prontamente i piani di iniquità meglio concertati. Paolo sapeva che la provvidenza divina agisce con mezzi ragionevoli e prudenti; e che, se avesse trascurato di usare i mezzi in suo potere, non avrebbe potuto aspettarsi che la provvidenza di Dio operasse a suo favore. Chi non si aiuta secondo i propri mezzi e le proprie forze, non ha né la ragione né la rivelazione che gli assicurino che riceverà aiuto da Dio. Credendo nel Signore, noi e i nostri saremo preservati da ogni opera malvagia e saremo preservati per il suo regno. Padre celeste, donaci con il tuo Spirito Santo, per amore di Cristo, questa preziosa fede. Diodati:Atti 23:12E, QUANDO fu giorno, certi Giudei fecero raunata, e sotto esecrazione si votarono, promettendo di non mangiare, nè bere, finchè non avessero ucciso Paolo. Martini:Atti 23:12E fattosi giorno si unirono alcuni de' Giudei, e anatematizzarono se stessi, dicendo: che non avrebber mangiato, nè bevuto, finché non avessero ucciso Paolo. Nuova Diodati:Atti 23:12Congiura dei Giudei contro Paolo; egli è inviato a Cesarea Nuova Riveduta:Atti 23:12Congiura contro Paolo Ricciotti:Atti 23:12Una congiura di Giudei contro Paolo Riferimenti incrociati:Atti 23:12At 23:21,30; 25:3; Sal 2:1-3; 64:2-6; Is 8:9,10; Ger 11:19; Mat 26:4 Riveduta:Atti 23:12Congiura de' Giudei. Paolo a Cesarea Riveduta 2020:Atti 23:12Congiura contro Paolo Tintori:Atti 23:12E, fattosi giorno, si unirono alcuni dei Giudei e s'impegnarono con giuramento a non mangiare e non bere, finché non avessero ucciso Paolo. Dimensione testo: |