Commentario abbreviato:Daniele 3:158 Versetti 8-18 La vera devozione calma lo spirito, lo tranquillizza e lo addolcisce, ma la superstizione e la devozione a falsi dei infiammano le passioni degli uomini. La questione viene messa in un piccolo compasso: o si gira o si brucia. Gli uomini orgogliosi sono ancora pronti a dire, come Nabucodonosor: "Chi è il Signore, che io debba temere la sua potenza? Sadrac, Mesac e Abed-Nego non esitarono se obbedire o meno. La vita o la morte non dovevano essere considerate. Coloro che vogliono evitare il peccato, non devono trattare con la tentazione quando ciò che ci alletta o ci spaventa è manifestamente malvagio. Non devono soffermarsi su di essa, ma dire, come fece Cristo: "Vattene dietro di me, Satana". Non escogitarono una risposta evasiva, quando ci si aspettava una risposta diretta. Coloro che fanno del loro dovere la loro principale preoccupazione, non devono essere ansiosi o timorosi riguardo all'evento. I fedeli servitori di Dio lo trovano in grado di controllare e annullare tutte le potenze armate contro di loro. Signore, se vuoi, puoi. Se Lui è per noi, non dobbiamo temere ciò che l'uomo può farci. Dio ci libererà, sia dalla morte che nella morte. Devono obbedire a Dio piuttosto che all'uomo; devono soffrire piuttosto che peccare; e non devono fare il male perché venga il bene. Perciò nessuna di queste cose li commuoveva. Il fatto di averli salvati dall'osservanza del peccato è stato un miracolo nel regno della grazia, come il fatto di averli salvati dalla fornace ardente nel regno della natura. La paura degli uomini e l'amore per il mondo, e soprattutto la mancanza di fede, fanno sì che gli uomini cedano alla tentazione, mentre la ferma convinzione della verità li libererà dal rinnegare Cristo o dal vergognarsi di lui. Dobbiamo essere miti nelle nostre risposte, ma dobbiamo essere decisi ad obbedire a Dio piuttosto che agli uomini. Diodati:Daniele 3:15Or, non siete voi presti, qualora udirete il suon del flauto, della cetera, dell'arpicordo, del salterio, della sampogna, e d'ogni specie di strumenti di musica, a gettarvi in terra, e adorar la statua che io ho fatta? Chè, se non l'adorate, in quell'istessa ora sarete gettati nel mezzo d'una fornace di fuoco ardente; e quale è quel dio, che vi riscuota di man mia? Martini:Daniele 3:15Or adunque, se voi siete a ciò disposti, in quel punto, in cui udirete i suon della tromba del flauto, della cetra, della sampogna, e del saltero, e del timpano, e de' musicali strumenti di ogni genere, prostratevi, e adorate la statua, che io ho fatta: che se non la adorerete, nello stesso punto sarete gettati in una fornace di fuoco ardente; e qual è il Dio, che vi sottrarrà al mio potere? Nuova Diodati:Daniele 3:15Ora, non appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti, se siete pronti a prostrarvi per adorare l'immagine che io ho fatto, bene; ma se non l'adorate, sarete subito gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente; e qual è quel dio che potrà liberarvi dalle mie mani?». Nuova Riveduta:Daniele 3:15Ora, appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del saltèrio, della zampogna e di ogni specie di strumenti, siate pronti a inchinarvi per adorare la statua che io ho fatta; ma se non la adorerete, sarete immediatamente gettati in una fornace ardente; e quale Dio potrà liberarvi dalla mia mano?» Ricciotti:Daniele 3:15Or dunque, se siete disposti, appena che avrete udito il suono della tromba, del flauto, dell'arpa, della cetra, del salterio, della zampogna e di tutte le altre specie di strumenti, prostratevi e adorate la statua che ho fabbricata; che se non l'adorerete, sarete all'istante gettati in una fornace di fuoco ardente; e qual sarà quel dio che vi potrà togliere dalle mie mani?». Riferimenti incrociati:Daniele 3:15Dan 3:10 Riveduta:Daniele 3:15Ora, se non appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del saltèro, della zampogna e d'ogni sorta di strumenti, siete pronti a prostrarvi per adorare la statua che io ho fatto, bene; ma se non l'adorate, sarete immantinente gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente; e qual è quel dio che vi libererà dalle mie mani?' Riveduta 2020:Daniele 3:15Ora, non appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del saltèrio, della zampogna e di ogni sorta di strumenti, siate pronti a prostrarvi per adorare la statua che io ho fatto; ma se non la adorerete, sarete immediatamente gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente; e qual è quel dio che vi potrà liberare dalle mie mani?”. Tintori:Daniele 3:15Or dunque, se voi siete disposti, appena sentirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e di ogni altra specie di strumenti musicali, prostratevi ad adorare la statua da me fatta, che se non l'adorerete, sarete sull'istante gettati in una fornace di fuoco ardente; e qual Dio potrà sottrarvi al mio potere?» Dimensione testo: |