Commentario abbreviato:Deuteronomio 10:10Capitolo 10 Le misericordie di Dio verso Israele dopo la loro ribellione Dt 10:1-11 Un'esortazione all'obbedienza Dt 10:12-22 Versetti 1-11 Mosè ricordò agli Israeliti la grande misericordia di Dio nei loro confronti, nonostante le loro provocazioni. Quattro furono le cose in cui il Signore si mostrò riconciliato con Israele. Dio diede loro la sua legge. Così Dio ci ha affidato Bibbie, sabati e sacramenti, come segni della sua presenza e del suo favore. Dio li guidò verso Canaan. Ha istituito tra loro un ministero permanente per le cose sacre. E ora, sotto il Vangelo, quando l'effusione dello Spirito è più abbondante e potente, la successione è mantenuta dall'opera dello Spirito sul cuore degli uomini, che qualifica e rende disponibili alcuni per quell'opera in ogni epoca. Dio accettò Mosè come avvocato o intercessore per loro, e quindi lo nominò loro principe e guida. Mosè era un tipo di Cristo, che vive sempre, supplicando per noi, e ha ogni potere in cielo e in terra. Diodati:Deuteronomio 10:10Or essendo io dimorato in sul monte tanto tempo quanto la prima volta, cioè quaranta giorni e quaranta notti, il Signore esaudì la mia voce ancora quella volta, e non ti volle distruggere. Martini:Deuteronomio 10:10E io mi stetti sul monte come prima per quaranta dì, e quaranta notti: e il Signore mi esaudì anche questa volta, e non volle sterminarti. Nuova Diodati:Deuteronomio 10:10Io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; l'Eterno mi ascoltò anche questa volta, e l'Eterno acconsentì a non distruggerti. Nuova Riveduta:Deuteronomio 10:10Io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e il SIGNORE mi esaudì anche questa volta: il SIGNORE non volle distruggerti. Ricciotti:Deuteronomio 10:10Io dunque stetti come altra volta sul monte per quaranta dì e notti, ed il Signore m'esaudì anche questa volta, e non volle distruggerti. Riferimenti incrociati:Deuteronomio 10:10De 9:18,25; Eso 24:18; 34:28 Riveduta:Deuteronomio 10:10Or io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e l'Eterno mi esaudì anche questa volta: l'Eterno non ti volle distruggere. Riveduta 2020:Deuteronomio 10:10Ora io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e l'Eterno mi esaudì anche questa volta: l'Eterno non ti volle distruggere. Tintori:Deuteronomio 10:10Doveri verso la bontà e la maestà divina. Dimensione testo: |