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Commentario abbreviato:Deuteronomio 30:11Versetti 11-14 La legge non è troppo alta per te. Non è conosciuta solo da lontano, non è riservata agli uomini di cultura. È scritta nei tuoi libri, in modo chiaro, perché chi corre possa leggerla. È nella tua bocca, nella lingua comunemente usata da te, in cui puoi sentirla leggere e parlarne tra i tuoi figli. È stato consegnato in modo che sia accessibile anche ai più poveri. Questo è particolarmente vero per il Vangelo di Cristo, al quale l'apostolo lo applica. Ma la parola è vicina a noi, e Cristo in quella parola; così che se crediamo con il cuore che le promesse del Messia si sono realizzate nel nostro Signore Gesù, e le confessiamo con la bocca, allora abbiamo Cristo con noi. Diodati:Deuteronomio 30:11Conciossiachè questo comandamento, ch'io ti do oggi, non sia tanto alto che tu nol possa comprendere; e anche non è lontano. Martini:Deuteronomio 30:11Questo comandamento che io oggi ti annunzio, non è sopra di te, né lungi da te, Nuova Diodati:Deuteronomio 30:11La vita o la morte Nuova Riveduta:Deuteronomio 30:11Ro 10:6-11; 1Gv 5:3 Ricciotti:Deuteronomio 30:11Questo comandamento che oggi ti dò, non è più alto di te, nè sta lontano, Riferimenti incrociati:Deuteronomio 30:11Sal 147:19,20; Is 45:19; Rom 16:25,26; Col 1:26,27 Riveduta:Deuteronomio 30:11Questo comandamento che oggi ti do, non è troppo alto per te, né troppo lontano da te. Riveduta 2020:Deuteronomio 30:11Questo comandamento che oggi ti do, non è troppo difficile per te, né troppo lontano da te. Tintori:Deuteronomio 30:11Questi comandamenti che io oggi ti impongo non sono sopra le tue forze, nè oltre le tue possibilità: Dimensione testo: |