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Commentario abbreviato:Ebrei 10:1Capitolo 10 L'insufficienza dei sacrifici per togliere il peccato, la necessità e la potenza del sacrificio di Cristo a questo scopo Ebr 10:1-18 Un'argomentazione per la santa audacia nell'accesso del credente a Dio attraverso Gesù Cristo, e per la fermezza nella fede, nell'amore reciproco e nel dovere Ebr 10:19-25 Il pericolo dell'apostasia Ebr 10:26-31 Le sofferenze dei credenti e l'incoraggiamento a mantenere la loro santa professione Ebr 10:32-39 Versetti 1-10 Avendo dimostrato che il tabernacolo e le ordinanze dell'alleanza del Sinai erano solo emblemi e tipi del Vangelo, l'apostolo conclude che i sacrifici che i sommi sacerdoti offrivano continuamente non potevano rendere perfetti gli adoratori per quanto riguarda il perdono e la purificazione delle loro coscienze. Ma quando "Dio manifestato nella carne" divenne il sacrificio e la sua morte sull'albero maledetto il riscatto, allora il Sofferente, essendo di valore infinito, le sue sofferenze gratuite ebbero un valore infinito. Il sacrificio espiatorio deve essere uno capace di acconsentire, e deve di sua volontà mettersi al posto del peccatore: Cristo lo ha fatto. La fonte di tutto ciò che Cristo ha fatto per il suo popolo è la volontà sovrana e la grazia di Dio. La giustizia introdotta e il sacrificio offerto da Cristo sono di potenza eterna e la sua salvezza non verrà mai meno. Hanno il potere di rendere perfetti tutti coloro che vi giungono; derivano dal sangue espiatorio forza e motivi per l'obbedienza e conforto interiore. Diodati:Ebrei 10:1Perciocchè la legge, avendo l'ombra de' futuri beni, non l'immagine viva stessa delle cose, non può giammai, per que' sacrificii che sono gli stessi ogni anno, i quali son del continuo offerti, santificar quelli che si accostano all'altare. Martini:Ebrei 10:1A causa dell'imperfezione delle vìttime dell'antico testamento fu necessario il nuovo, del quale l'unica vittima tutti togliesse i peccati; alla quale se non istaremo uniti per la fede, speranza, carità, e buone opere, saremo puniti più severamente, che i trasgressori del vecchio testamento; loda gli Ebrei, perchè avevano patito mollo, ed avevano dato soccorso a color, che pativano. Nuova Diodati:Ebrei 10:1La legge infatti, avendo solo l'ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non può mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno. Nuova Riveduta:Ebrei 10:1Sl 40:6-8; Eb 9:7-15, 23-28 Ricciotti:Ebrei 10:1Inefficacia del sacrificio levitico ed efficacia del sacrificio di Gesù Cristo Riferimenti incrociati:Ebrei 10:1Eb 8:5; 9:9,11,23; Col 2:17 Riveduta:Ebrei 10:1Il valore relativo dei sacrificî della Legge. Il perfetto e unico sacrificio di Cristo Riveduta 2020:Ebrei 10:1La legge, infatti, possiede soltanto un'ombra dei futuri beni, non la realtà stessa delle cose, perciò non può mai, con quei sacrifici che sono offerti continuamente, anno dopo anno, rendere perfetti quelli che si accostano a Dio. Tintori:Ebrei 10:1Impotenza dei sacrifici antichi per togliere i peccati Dimensione testo: |