Commentario abbreviato:Ezechiele 23:37Capitolo 23 Storia dell'apostasia del popolo di Dio nei suoi confronti e del suo aggravamento In questa parabola, Samaria e Israele portano il nome di Oola, "il suo tabernacolo", perché i luoghi di culto di quei regni erano di loro invenzione. Gerusalemme e Giuda portano il nome di Ooliba, "il mio tabernacolo è in lei", perché il loro tempio era il luogo che Dio stesso aveva scelto per mettervi il suo nome. Il linguaggio e le figure sono conformi a quei tempi. Queste umilianti rappresentazioni della natura non terranno forse aperto nell'anima un pentimento e un dolore perpetui, nascondendo l'orgoglio ai nostri occhi e sottraendoci all'auto-giustizia? Non spingerà forse l'anima a cercare continuamente la grazia di Dio, affinché, per mezzo del suo Spirito Santo, mortifichiamo le azioni del corpo e viviamo in una conversazione santa e nella pietà? Diodati:Ezechiele 23:37Perciocchè han commesso adulterio, e vi è del sangue nelle lor mani, ed han commesso adulterio co' loro idoli; ed anche han fatti passar per lo fuoco i lor figliuoli, i quali mi aveano partoriti, per consumarli. Martini:Ezechiele 23:37Imperocché elle sono adultere, ed han le mani insanguinate, e si son contaminate co' loro idoli: ed oltre a ciò i figli, che aveano a me generati, gli hanno offerti ad essi, perchè li divorassero. Nuova Diodati:Ezechiele 23:37Infatti hanno commesso adulterio, hanno sangue sulle loro mani, hanno commesso adulterio con i loro idoli e hanno addirittura fatto passare per il fuoco per essere divorati gli stessi loro figli che mi avevano partorito. Nuova Riveduta:Ezechiele 23:37Infatti hanno commesso adulterio, hanno sangue nelle loro mani; Ricciotti:Ezechiele 23:37Sono adultere, hanno le mani sanguinolenti, e si sono prostituite agl'idoli; per di più, i loro figliuoli che avevano procreato a me offrirono a quelli, come a loro pasto! Riferimenti incrociati:Ezechiele 23:37Ez 23:5; 16:32; Os 1:2; 3:1 Riveduta:Ezechiele 23:37Poiché han commesso adulterio, han del sangue sulle loro mani; han commesso adulterio coi loro idoli, e gli stessi figliuoli che m'avean partorito, li han fatti passare per il fuoco perché servissero loro di pasto. Riveduta 2020:Ezechiele 23:37Poiché hanno commesso adulterio, hanno del sangue sulle loro mani; hanno commesso adulterio con i loro idoli, e gli stessi figli che mi avevano partorito, li hanno fatti passare per il fuoco perché servissero loro di pasto. Tintori:Ezechiele 23:37Sono adultere, han del sangue nelle oro mani, han fornicato coi loro idoli, e di più, anche i figli che m'han generati, li hanno offerti a loro, ad esser divorati (dal fuoco). Dimensione testo: |