Commentario abbreviato:Galati 5:13Versetti 13-15 Il Vangelo è una dottrina secondo la pietà, 1Tim 6:3, ed è così lontano dal concedere la minima considerazione al peccato, che ci pone il più forte obbligo di evitarlo e sottometterlo. L'apostolo insiste sul fatto che tutta la legge si compie in una sola parola, anche in questa: "Amerai il tuo prossimo come te stesso". Se i cristiani, che dovrebbero aiutarsi e rallegrarsi a vicenda, litigano, che cosa ci si può aspettare se non che il Dio dell'amore neghi la sua grazia, che lo Spirito dell'amore se ne vada e che prevalga lo spirito del male, che cerca la loro distruzione? Sarebbe felice se i cristiani, invece di mordersi e divorarsi l'un l'altro a causa di opinioni diverse, si mettessero contro il peccato in loro stessi e nei luoghi in cui vivono. Diodati:Galati 5:13Poichè voi siete stati chiamati a libertà, fratelli; sol non prendete questa libertà per un'occasione alla carne; ma servite gli uni agli altri per la carità. Martini:Galati 5:13Imperocché voi siete stati chiamati, o fratelli, alla libertà; purché della libertà non facciate un'occasione per la carne, ma servite gli uni agli altri per la carità dello Spirito. Nuova Diodati:Galati 5:13Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà; soltanto non usate questa libertà per dare un'occasione alla carne, ma servite gli uni gli altri per mezzo dell'amore. Nuova Riveduta:Galati 5:13La carne e lo Spirito Ricciotti:Galati 5:13Libertà cristiana Riferimenti incrociati:Galati 5:13Ga 5:1; 4:5-7,22-31; Is 61:1; Lu 4:18; Giov 8:32-36; Rom 6:18-22 Riveduta:Galati 5:13La vita nella libertà ha per norma suprema l'amore Riveduta 2020:Galati 5:13La libertà ha per norma suprema l'amore Tintori:Galati 5:13La libertà deve mantenersi nell'ambito della carità Dimensione testo: |