Commentario abbreviato:Genesi 27:2218 Versetti 18-29 Giacobbe, con qualche difficoltà, riuscì a conseguire il suo scopo e ricevette la benedizione. Questa benedizione è data in modo molto generale. Nessuna menzione è fatta delle misericordie tipiche del patto con Abraamo. Questo potrebbe essere accaduto per il fatto che Isacco aveva Esaù nella sua mente, sebbene gli fosse davanti Giacobbe. Egli non poteva ignorare che Esaù aveva disdegnato le cose migliori. Inoltre, il suo attaccamento a Esaù fece in modo tale da fargli trascurare il consiglio divino e deve avere molto indebolito la sua fede in queste cose. Ci si poteva quindi aspettare che quella pochezza della sua benedizione confermasse lo stato della sua mente. Diodati:Genesi 27:22Giacobbe adunque si appressò ad Isacco suo padre; e come egli l'ebbe tastato, disse: Cotesta voce è la voce di Giacobbe, ma queste mani son le mani di Esaù. Martini:Genesi 27:22S'appressò egli al padre, e quando l'ebbe palpato, disse Isacco: La voce veramente ella è la voce di Giacobbe, ma le mani sono quelle di Esaù. Nuova Diodati:Genesi 27:22Giacobbe dunque si avvicinò a Isacco suo padre; e, come questi lo ebbe palpato disse: «La voce è la voce di Giacobbe, ma le mani sono le mani di Esaù». Nuova Riveduta:Genesi 27:22Giacobbe s'avvicinò a suo padre Isacco; e, come questi lo ebbe tastato, disse: «La voce è la voce di Giacobbe, ma le mani sono le mani d'Esaù». Ricciotti:Genesi 27:22S'accostò quegli al padre, ed Isacco, palpato che l'ebbe, disse: «La voce, veramente, è la voce di Giacobbe; ma le mani sono le mani d'Esaù». Riferimenti incrociati:Genesi 27:2221 Sal 73:28; Is 57:19; Giac 4:8 Riveduta:Genesi 27:22Giacobbe dunque s'avvicinò a Isacco suo padre e, come questi l'ebbe tastato, disse: 'La voce è la voce di Giacobbe; ma le mani son le mani d'Esaù'. Riveduta 2020:Genesi 27:22Giacobbe dunque si avvicinò a Isacco suo padre e appena lo tastò, disse: “La voce è la voce di Giacobbe; ma le mani sono le mani di Esaù”. Tintori:Genesi 27:22Allora egli s'accostò al padre, il quale, tastato che l'ebbe, disse: «La voce, veramente, sarebbe la voce di Giacobbe; ma le mani son quelle d'Esaù». Dimensione testo: |