Commentario abbreviato:Genesi 27:3Capitolo 27 Isacco manda Esaù a cacciare la selvaggina Gen 27:1-5 Rebecca insegna a Giacobbe come ottenere la benedizione Gen 27:6-17 Giacobbe, che finge di essere Esaù, riceve la benedizione Gen 27:18-29 La paura di Isacco, l'importunità di Esaù Gen 27:30-40 Esaù minaccia Giacobbe, Rebecca manda via Giacobbe Gen 27:41-46 Versetti 1-5 Le promesse del Messia e della terra di Canaan erano state trasmesse a Isacco. Isacco, avendo adesso circa 135 anni ed i suoi figli 75 anni e non considerando vera la parola Divina che riguardava i suoi due figli e cioè che il maggiore avrebbe dovuto servire il minore, si decise a porre tutto l'onore e la potenza che erano contenuti nella promessa su Esaù, il figlio più grande. Siamo molto più inclini a regolarci secondo la nostra ragione che secondo la divina rivelazione e pertanto spesso ci smarriamo nel cammino. Diodati:Genesi 27:3Deh! prendi ora i tuoi arnesi, il tuo turcasso e il tuo arco; e vattene fuori a' campi, e prendimi qualche cacciagione. Martini:Genesi 27:3Prendi le tue armi, il turcasso, e l'arco, e va' fuori: e quando avrai preso qualche cosa alla caccia, Nuova Diodati:Genesi 27:3Deh, prendi ora le tue armi, il tuo turcasso e il tuo arco, esci fuori nei campi e prendi per me della selvaggina; Nuova Riveduta:Genesi 27:3Ora prendi, ti prego, le tue armi, le tue frecce e il tuo arco, va' fuori nei campi e prendimi un po' di selvaggina. Ricciotti:Genesi 27:3Prendi le tue armi, la faretra e l'arco, ed esci alla campagna; quando avrai preso qualcosa di caccia, Riferimenti incrociati:Genesi 27:3Ge 10:9; 25:27,28 Riveduta:Genesi 27:3Deh, prendi ora le tue armi, il tuo turcasso e il tuo arco, vattene fuori ai campi, prendimi un po' di caccia, Riveduta 2020:Genesi 27:3Prendi ora le tue armi, la tua faretra e il tuo arco, va' fuori nei campi, prendimi un po' di cacciagione, Tintori:Genesi 27:3Prendi le tue armi, il turcasso e l'arco, e va fuori a caccia, e quando avrai preso qualche cosa, Dimensione testo: |