Commentario abbreviato:Genesi 38:26Capitolo 38 La condotta dissoluta di Giuda e della sua famiglia Questo capitolo racconta di Giuda e della sua famiglia, e nel meditare questa storia vediamo che come in un prodigio fra tutti i figli di Giacobbe, nostro Signore nacque dalla tribù di Giuda, Eb 7:14. Dio dimostra che la sua scelta è per grazia e non per meriti personali e che Cristo venne nel mondo per salvare i peccatori e perfino il suo capostipite. Inoltre, che il merito va attribuito a Cristo stesso e non ai suoi antenati. Quanto poco senno ebbero i giudei che si vantavano di discendere da questo Giuda, visto come si è comportato, Giov. 8:41. Quali esempi terribili di punizione declama il Signore per il suo dispiacere verso il peccato! Cerchiamo la grazia di Dio per evitare ogni parvenza di peccato. E tendiamo a quello stato di umiltà verso il quale Gesù si è sottoposto, quando egli venne a liberarci dal peccato sacrificando sé stesso e permettendo comportamenti, come quelli qui raccontati, nei suoi antenati: tutto ciò renda desiderabile la presenza del Redentore nei nostri cuori. Diodati:Genesi 38:26E Giuda riconobbe quelle cose, e disse: Ell'è più giusta di me; conciossiachè ella abbia fatto questo, perciocchè io non l'ho data per moglie a Sela, mio figliuolo. Ed egli non la conobbe più da indi innanzi. Martini:Genesi 38:26Ed egli, riconosciuti i pegni, disse: Ella è più giusta di me: perocché io non l'ho data in moglie a Sela mio figlio. Ma però egli non ebbe più che fare con lei. Nuova Diodati:Genesi 38:26Giuda li riconobbe e disse: «Ella è più giusta di me, perché io non l'ho data a Scelah mio figlio». Ed egli non ebbe più rapporti con lei. Nuova Riveduta:Genesi 38:26Giuda li riconobbe e disse: «È più giusta di me, perché non l'ho data a mio figlio Sela». Ed egli non ebbe più relazioni con lei. Ricciotti:Genesi 38:26Giuda, riconosciuti i pegni disse: «Essa è più giusta di me: perchè io non l'ho data in sposa a Sela mio figlio». Nè più usò con lei. Riferimenti incrociati:Genesi 38:26Ge 37:33 Riveduta:Genesi 38:26Giuda li riconobbe, e disse: 'Ella è più giusta di me, giacché io non l'ho data a Scela, mio figliuolo'. Ed egli non ebbe più relazioni con lei. Riveduta 2020:Genesi 38:26Giuda li riconobbe, e disse: “Lei è più giusta di me, perché io non l'ho data a mio figlio Sela”. Ed egli non ebbe più relazioni con lei. Tintori:Genesi 38:26E Giuda, riconosciuti i pegni, disse: «È meno colpevole di me, chè non l'ho data in moglie a Seia mio figlio!» Egli però non ebbe più relazioni con lei. Dimensione testo: |