Commentario abbreviato:Geremia 15:1Capitolo 15 La distruzione dei malvagi descritta Ger 15:1-9 Il profeta si lamenta di tali messaggi e viene rimproverato Ger 15:10-14 Supplica il perdono e gli viene promessa protezione Ger 15:15-21 Versetti 1-9 Il Signore dichiara che anche Mosè e Samuele devono aver pregato invano. La presentazione di questo caso, anche se dovessero stare davanti a Lui, dimostra che non è così, e che i santi in cielo non pregano per i santi sulla terra. I Giudei erano condannati a diversi tipi di miseria dal giusto giudizio di Dio, e il residuo sarebbe stato scacciato, come la pula, in cattività. Allora la città popolosa fu resa desolata. I cattivi esempi e l'abuso di autorità producono spesso effetti fatali, anche dopo che gli uomini sono morti o si sono pentiti dei loro crimini: questo dovrebbe far sì che tutti temano fortemente di essere occasione di peccato per gli altri. Diodati:Geremia 15:1Poi il Signore mi disse: Avvegnachè Mosè e Samuele si presentassero davanti alla mia faccia, l'anima mia non sarebbe però inverso questo popolo; mandali fuori della mia presenza, ed escansene fuori. Martini:Geremia 15:1Il Signore dice, che non si piegherebbe alle orazioni, ne di Mosè, né di Samuele, né il riterebbe dall'abbandonare il popolo alla pestilenza, alla fame, alla spada, alla cattività, perchè gastigato non si è corretto. Il Profeta si lamenta di essere stato cagione di discordia, e di aver sofferti degli strapazzi nell'annunziare la parola di Dio: e il Signore promette di aiutarlo, e di sterminare i Giudei: promette ancora fortezza, e salute, e misericordia a quelli, che si convertiranno. Nuova Diodati:Geremia 15:1Il giudizio che verrà Nuova Riveduta:Geremia 15:1Giudizio ineluttabile Ricciotti:Geremia 15:1E il Signore mi disse: «Quand'anche Mosè e Samuele si presentassero davanti a me l'animo mio non si volgerebbe più verso questo popolo; scacciali dal mio cospetto e se ne vadano! Riferimenti incrociati:Geremia 15:1Ger 7:16; 11:14; 14:11; Ez 14:14,21 Riveduta:Geremia 15:1Ma l'Eterno mi disse: 'Quand'anche Mosè e Samuele si presentassero davanti a me, l'anima mia non si piegherebbe verso questo popolo; caccialo via dalla mia presenza, e ch'ei se ne vada! Riveduta 2020:Geremia 15:1Ma l'Eterno mi disse: “Anche se Mosè e Samuele si presentassero davanti a me, io non mi piegherei verso questo popolo; caccialo via dalla mia presenza, e che egli se ne vada! Tintori:Geremia 15:1Alla preghiera del profeta Dio risponde che manderà i castighi Dimensione testo: |