Riferimenti incrociati:

Geremia 44:17

Ger 44:25; Nu 30:2,12; De 23:23; Giudic 11:36; Sal 12:4; Mar 6:26
Ger 7:18; 2Re 17:16
Ger 19:13; 32:29-32; 2Re 22:17; Ne 9:34; Dan 9:6-8
Ne 9:34; Sal 106:6; Ez 20:8; Dan 9:5,6,8; 1P 1:18
Ger 44:9,21
Eso 16:3; Is 48:5; Os 2:5-9; Fili 3:19

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata

Indirizzo di questa pagina:
https://www.laparola.net/testo.php?riferimento=Ger+44%3A17&versioni[]=Bibbia+della+Gioia&versioni[]=C.E.I.&versioni[]=Commentario&versioni[]=Diodati&versioni[]=Martini&versioni[]=Nuova+Diodati&versioni[]=Nuova+Riveduta&versioni[]=Ricciotti&versioni[]=Riferimenti+incrociati&versioni[]=Riveduta&versioni[]=Riveduta+2020&versioni[]=Tintori

Indirizzo del testo continuo:
https://www.laparola.net/app/?w1=bible&t1=local%3Alpv&v1=JR44_17&w2=bible&t2=local%3Acei1974&v2=JR44_17&w3=commentary&t3=local%3Acommabbrmh&v3=JR44_17&w4=bible&t4=local%3Adio&v4=JR44_17&w5=bible&t5=local%3Amartini&v5=JR44_17&w6=bible&t6=local%3A&v6=JR44_17&w7=bible&t7=local%3Anr&v7=JR44_17&w8=bible&t8=local%3Aricciotti&v8=JR44_17&w9=commentary&t9=local%3Arifinc&v9=JR44_17&w10=bible&t10=local%3Aluzzi&v10=JR44_17&w11=bible&t11=local%3Ar2&v11=JR44_17&w12=bible&t12=local%3Atintori&v12=JR44_17

La Parola è Vita:

Geremia 44:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

C.E.I.:

Geremia 44:17

anzi decisamente eseguiremo tutto ciò che abbiamo promesso, cioè bruceremo incenso alla Regina del cielo e le offriremo libazioni come abbiamo già fatto noi, i nostri padri, i nostri re e i nostri capi nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme. Allora avevamo pane in abbondanza, eravamo felici e non vedemmo alcuna sventura;

Commentario abbreviato:

Geremia 44:17

15 Versetti 15-19

Questi audaci peccatori non cercano scuse, ma dichiarano di voler fare ciò che è proibito. Chi disobbedisce a Dio, di solito peggiora sempre di più e il cuore si indurisce sempre di più a causa dell'inganno del peccato. Ecco il vero linguaggio del cuore ribelle. Persino le afflizioni che avrebbero dovuto separarli dai loro peccati, furono prese in modo da confermarli nei loro peccati. È triste quando coloro che dovrebbero sensibilizzarsi l'un l'altro al bene, e quindi aiutarsi l'un l'altro verso il cielo, si induriscono l'un l'altro nel peccato, e quindi si maturano l'un l'altro per l'inferno. Mescolare l'idolatria con il culto divino e rifiutare la mediazione di Cristo è una provocazione a Dio e una rovina per gli uomini. Tutti coloro che adorano le immagini o onorano i santi, gli angeli e la regina del cielo dovrebbero ricordare ciò che è derivato dalle pratiche idolatriche dei Giudei.

Diodati:

Geremia 44:17

Anzi del tutto metteremo ad effetto tutte le parole che sono uscite della nostra bocca, per far profumi ed offerte da spandere alla regina del cielo; come e noi, e i nostri padri, e i nostri re, e i nostri principi, abbiam fatto per lo passato, nelle città di Giuda, e nelle piazze di Gerusalemme; e siamo stati saziati di pane, e siamo stati bene, e non abbiamo sentito alcun male.

Martini:

Geremia 44:17

Ma assolutamente faremo tutto quello, che avrem promesso, e farem sagrifizj, e libagioni alla regina del cielo, conforme facemmo noi, e i padri nostri, e i nostri regi, e i nostri principi nelle città di Giuda, e nelle piazze di Gerusalemme, onde avemmo abbondanza di pane, fummo felici, e non vedemmo sciagura.

Nuova Diodati:

Geremia 44:17

ma intendiamo fare tutto ciò che è uscito dalla nostra bocca, bruciando incenso alla Regina del cielo e versandole libazioni come abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re e i nostri principi nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme, perché allora avevamo pane in abbondanza, stavamo bene e non vedevamo alcuna sventura.

Nuova Riveduta:

Geremia 44:17

ma vogliamo mettere interamente in pratica tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrire profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; allora avevamo abbondanza di pane, stavamo bene e non vedevamo nessuna calamità;

Ricciotti:

Geremia 44:17

ma staremo alla parola che è uscita dalla nostra bocca: di fare sacrifizi alla regina del cielo e di farle libazioni, come già noi abbiamo fatto e i nostri padri, e i nostri re, e i nostri principi, nelle città di Giuda e sulle piazze di Gerusalemme: e avevamo allora pane a sazietà e stavamo bene e ombra di male non si vedeva.

Riveduta:

Geremia 44:17

ma vogliamo mettere interamente ad effetto tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrir profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiam fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; e avevamo allora abbondanza di pane, stavamo bene e non sentivamo alcun male;

Riveduta 2020:

Geremia 44:17

ma vogliamo mettere interamente in pratica tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrire profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; allora avevamo abbondanza di pane, stavamo bene e non sentivamo nessun male;

Tintori:

Geremia 44:17

ma faremo assolutamente quello che diremo: faremo sacrifizi e libazioni alla regina del cielo come già facemmo noi, i nostri padri, i nostri re e i nostri principi nelle città di Giuda e nelle piazze di Gerusalemme, ed avemmo pane in abbondanza, e fummo felici e non vedemmo sventure.