Commentario abbreviato:Giobbe 18:4Capitolo 18 Bildad rimprovera Giobbe Giob 18:1-4 La rovina si abbatte sui malvagi Giob 18:5-10 La rovina dei malvagi Giob 18:11-21 Versetti 1-4 Bildad aveva già dato a Giobbe buoni consigli e incoraggiamenti; qui non fa altro che rimproverare e dichiarare la sua rovina. E conclude che Giobbe esclude la provvidenza di Dio dalla gestione delle vicende umane, perché non vuole ammettere di essere malvagio. Diodati:Giobbe 18:4O tu, che laceri l'anima tua nel tuo cruccio, Sarà la terra abbandonata per cagion tua, E saranno le roccie trasportate dal luogo loro? Martini:Giobbe 18:4O tu, che nel tuo furore laceri l'anima tua, forse a causa di te resterà in abbandono la terra, e le rupi saranno smosse da' siti loro? Nuova Diodati:Giobbe 18:4Tu che laceri te stesso nella tua ira, dovrebbe la terra essere abbandonata per causa tua o la roccia essere rimossa dal suo posto? Nuova Riveduta:Giobbe 18:4O tu, che nel tuo cruccio laceri te stesso, Ricciotti:Giobbe 18:4Se tu uccidi l'anima tua nel tuo furore, resterà forse abbandonata per causa tua la terra, e si sposterà la rupe dal posto suo? Riferimenti incrociati:Giobbe 18:4Giob 5:2; 13:14; 16:9; Gion 4:9; Mar 9:18; Lu 9:39 Riveduta:Giobbe 18:4O tu, che nel tuo cruccio laceri te stesso, dovrà la terra, per cagion tua, essere abbandonata e la roccia esser rimossa dal suo luogo? Riveduta 2020:Giobbe 18:4O tu, che nella tua amarezza laceri te stesso, dovrà la terra, a causa tua, essere abbandonata e la roccia essere rimossa dal suo luogo? Tintori:Giobbe 18:4O tu, che rovini l'anima tua nel tuo furore, dovrà per causa tua esser abbandonata la terra e dal loro posto trasportate le rupi? Dimensione testo: |