Commentario abbreviato:Giobbe 29:137 Versetti 7-17 Tutti i tipi di persone hanno portato rispetto a Giobbe, non solo per la dignità del suo rango, ma anche per i suoi meriti personali, la sua prudenza, la sua integrità e la sua buona gestione. Felici gli uomini che sono benedetti da queste doti! Hanno grandi opportunità di onorare Dio e di fare del bene, ma devono guardarsi dall'orgoglio. Felice il popolo che è benedetto da uomini di questo tipo: è un pegno di bene per loro. Qui vediamo in base a cosa Giobbe si valutava, nel giorno della sua prosperità. Era per la sua utilità. Si apprezzava per il freno che dava alla violenza degli uomini orgogliosi e malvagi. I buoni magistrati devono quindi essere un freno per i malfattori e proteggere gli innocenti; a tal fine, devono armarsi di zelo e determinazione. Tali uomini sono una benedizione pubblica e assomigliano a Colui che salva i poveri peccatori da Satana. Quanti erano pronti a perire, ora lo benedicono! Ma chi può esaltare le Sue lodi? Confidiamo nella Sua misericordia e cerchiamo di imitare la Sua verità, la Sua giustizia e il Suo amore. Diodati:Giobbe 29:13La benedizione di chi periva veniva sopra me; Ed io faceva cantare il cuor della vedova. Martini:Giobbe 29:13Benedizioni mandava a me colui, che stava in pericolo di perire, e al cuor della vedova io porgeva conforto. Nuova Diodati:Giobbe 29:13La benedizione del morente scendeva su di me e facevo esultare il cuore della vedova. Nuova Riveduta:Giobbe 29:13Scendeva su di me la benedizione di chi stava per perire, Ricciotti:Giobbe 29:13la benedizione del pericolante veniva su di me, e al cuor della vedova porgevo io conforto; Riferimenti incrociati:Giobbe 29:13De 24:13; At 9:39-41; 2Co 9:12-14; 2Ti 1:16-18 Riveduta:Giobbe 29:13Scendea su me la benedizione di chi stava per perire, e facevo esultare il cuor della vedova. Riveduta 2020:Giobbe 29:13Scendeva su di me la benedizione di chi stava per morire e facevo esultare il cuore della vedova. Tintori:Giobbe 29:13La benedizione di chi stava per perire veniva sopra di me e io consolavo il cuore della vedova. Dimensione testo: |