Commentario abbreviato:Giobbe 31:24Versetti 24-32 Giobbe protesta: 1. Di non aver mai posto il suo cuore sulle ricchezze di questo mondo. Quanti pochi professori prosperi possono appellarsi al Signore dicendo di non aver gioito perché i loro guadagni erano grandi! Per la volontà di essere ricchi, molti si rovinano l'anima o si trafiggono con molti dolori. 2. Non si è mai reso colpevole di idolatria. L'idolatria ha origine nel cuore, corrompe gli uomini e provoca il giudizio di Dio su una nazione. 3. Non desiderò né si compiacque del male del peggior nemico che aveva. Se gli altri ci fanno del male, questo non ci giustifica a fare del male a loro. 4. Non era mai stato scortese con gli stranieri. L'ospitalità è un dovere cristiano, 1Pi 4:9. Diodati:Giobbe 31:24Se ho posto l'oro per mia speranza; E se ho detto all'oro fino: Tu sei la mia confidanza; Martini:Giobbe 31:24Se il poter mio credetti che consistesse nell'oro, e se all'oro fino io dissi: Confido in te. Nuova Diodati:Giobbe 31:24Se ho riposto la mia fiducia nell'oro, e all'oro fino ho detto: "Tu sei la mia speranza", Nuova Riveduta:Giobbe 31:24Se ho riposto la mia fiducia nell'oro, Ricciotti:Giobbe 31:24Se stimai l'oro come mia fortezza, e verso l'oro puro esclamai: - O mia fiducia! - Riferimenti incrociati:Giobbe 31:24Riveduta:Giobbe 31:24Se ho riposto la mia fiducia nell'oro, se all'oro fino ho detto: 'Tu sei la mia speranza', Riveduta 2020:Giobbe 31:24Se ho riposto la mia fiducia nell'oro, se all'oro fino ho detto: 'Tu sei la mia speranza', Tintori:Giobbe 31:24Se ho riposta nell'oro la mia forza, se dissi all'oro fino: Tu sei la mia speranza; Dimensione testo: |