![]() |
|||||||||||
Commentario abbreviato:Giosuè 17:127 Versetti 7-13 C'era una grande comunicazione tra Manasse ed Efraim. Sebbene ogni tribù avesse la sua eredità, dovevano mescolarsi tra loro, per fare del bene l'uno all'altro, come si addiceva a coloro che, pur appartenendo a tribù diverse, erano un unico Israele e dovevano amarsi come fratelli. Ma essi permisero ai Cananei di vivere in mezzo a loro, contro il comando di Dio, per servire i propri scopi. Diodati:Giosuè 17:12Or i figliuoli di Manasse non poterono scacciar gli abitanti di quelle città; anzi i Cananei si misero in cuore di abitare in quel paese. Martini:Giosuè 17:12E non poterono i figliuoli di Manasse distruggere queste città; ma i Cananei cominciarono ad abitare nel loro paese. Nuova Diodati:Giosuè 17:12Ma i figli di Manasse non riuscirono ad occupare quelle città, perché i Cananei erano risoluti a restare in quel paese. Nuova Riveduta:Giosuè 17:12Ma i figli di Manasse non poterono impadronirsi di quelle città; i Cananei erano decisi a restare in quel paese. Ricciotti:Giosuè 17:12I figli di Manasse non poterono abbattere queste città e i Cananei abitarono nel loro paese; Riferimenti incrociati:Giosuè 17:12Gios 15:63; 16:10; Eso 23:29-33; Nu 33:52-56; Giudic 1:27,28; Rom 6:12-14 Riveduta:Giosuè 17:12Or i figliuoli di Manasse non poteron impadronirsi di quelle città; i Cananei eran decisi a restare in quel paese. Riveduta 2020:Giosuè 17:12Ora i figli di Manasse non poterono impadronirsi di quelle città; i Cananei erano decisi a restare in quel paese. Tintori:Giosuè 17:12I figli di Manasse non poteron distruggere queste città, e il Cananeo ardì restare nel suo paese; Dimensione testo: |