Commentario abbreviato:Giovanni 8:5348 Versetti 48-53 Osservate il disprezzo di Cristo per gli applausi degli uomini. Chi è morto alle lodi degli uomini può sopportare il loro disprezzo. Dio cercherà l'onore di tutti coloro che non cercano il proprio. In questi versetti abbiamo la dottrina della felicità eterna dei credenti. Abbiamo il carattere di un credente: è uno che osserva i detti del Signore Gesù. E il privilegio del credente: non vedrà la morte in eterno. Anche se ora non possono evitare di vedere la morte e di assaggiarla, tra poco si troveranno dove essa non sarà più per sempre, Es 14:13. Diodati:Giovanni 8:53Sei tu maggiore del padre nostro Abrahamo, il quale è morto? i profeti ancora son morti; che fai te stesso? Martini:Giovanni 8:53Se' tu forse da più del padre nostro Abramo il quale morì? Ed i Profeti morirono. Chi pretendi tu di essere? Nuova Diodati:Giovanni 8:53Sei tu più grande del padre nostro Abrahamo, il quale è morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?». Nuova Riveduta:Giovanni 8:53Sei tu forse maggiore del padre nostro Abraamo il quale è morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?» Ricciotti:Giovanni 8:53Sei tu da più del padre nostro Abramo, il quale è morto, come son morti anche i profeti? Chi pretendi di essere?». Riferimenti incrociati:Giovanni 8:53Giov 8:58; 4:12; 10:29,30; 12:34; Is 9:6; Mat 12:6,41,42; Rom 9:5; Eb 3:2,3; 7:1-7 Riveduta:Giovanni 8:53Sei tu forse maggiore del padre nostro Abramo, il quale è morto? Anche i profeti son morti; chi pretendi d'essere? Riveduta 2020:Giovanni 8:53Sei tu forse maggiore di nostro padre Abraamo, il quale è morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?”. Tintori:Giovanni 8:53Sei forse da più del padre nostro Abramo, che è morto? Ed anche i profeti sono morti. Chi credi mai di essere? Dimensione testo: |