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Commentario abbreviato:Isaia 29:169 Versetti 9-16 La sicurezza dei peccatori nelle vie del peccato è motivo di lamento e di meraviglia. I dotti, per pregiudizio, dicevano che le profezie divine erano oscure; e i poveri insistevano sulla loro mancanza di cultura. La Bibbia è un libro sigillato per ogni uomo, colto o non colto, finché non inizia a studiarla con cuore semplice e spirito di insegnamento, per imparare la verità e la volontà di Dio. Adorare Dio significa avvicinarsi a Lui. E se il cuore è pieno del suo amore e del suo timore, dall'abbondanza di esso la bocca parlerà; ma ci sono molti la cui religione è solo labiale. Quando fingono di parlare con Dio, pensano a mille sciocchezze. Adorano il Dio d'Israele secondo i loro schemi. I numeri sono solo formali nel culto. E la loro religione è solo per conformarsi alla consuetudine e per servire i propri interessi. Ma le peregrinazioni della mente e i difetti di devozione, che sono il fardello del credente, sono molto diversi dall'allontanamento del cuore da Dio, così severamente biasimato. E coloro che fanno della religione solo una finzione, per servire un tornaconto, ingannano se stessi. E come quelli che litigano con Dio, così quelli che pensano di nascondersi da lui, in effetti lo accusano di follia. Ma tutta la loro condotta perversa sarà completamente eliminata. Diodati:Isaia 29:16Oh vostra perversità! sarebbe il vasellaio reputato come l'argilla? l'opera direbbe ella del suo fattore: Egli non mi ha fatta? e la cosa formata direbbe ella del suo formatore: Egli non l'ha intesa? Martini:Isaia 29:16Perversa immaginazione, che è questa vostra! come se la terra impastata si inalberasse contro il vasaio, e il vaso dicesse a lui, che formollo: Tu non m'hai fatto: e l'opera a colui, che la fece: Tu non hai intelletto: Nuova Diodati:Isaia 29:16Avete completamente capovolto le cose. È forse il vasaio considerato pari all'argilla? Può l'opera dire a chi l'ha fatta: «Non mi ha fatto lui»?, o la cosa formata dire a chi l'ha formata: «Non ha intelligenza»? Nuova Riveduta:Isaia 29:16Che perversità è la vostra! Ricciotti:Isaia 29:16Questo vostro pensare è perverso; come se l'argilla facesse disegni contro il vasaio, e l'opera dicesse al suo autore: «Non se' tu che mi hai fatta!». E la creta dicesse al modellatore: «Tu non te ne intendi!». Riferimenti incrociati:Isaia 29:16Is 24:1; At 17:6 Riveduta:Isaia 29:16Che perversità è la vostra! Il vasaio sarà egli reputato al par dell'argilla sì che l'opera dica dell'operaio: 'Ei non m'ha fatto?' sì che il vaso dica del vasaio: 'Non ci capisce nulla?' Riveduta 2020:Isaia 29:16Che perversità è la vostra! Il vasaio sarà considerato al pari dell'argilla al punto che l'opera dica dell'operaio: “Egli non mi ha fatto?”. Al punto che il vaso dica del vasaio: “Non ci capisce nulla?”. Tintori:Isaia 29:16Perverso è questo vostro pensiero! Come se il fango potesse pensare contro il vasaio, e il vaso dire a chi l'ha formato: «Tu non m'hai fatto» e l'opera dire a chi l'ha fatta: «Tu non capisci nulla». Il popolo eletto tornerà a Dio e sarà accetto. Dimensione testo: |