Commentario abbreviato:Isaia 57:13Versetti 13-21 Gli idoli e i loro adoratori non avranno nulla, ma coloro che confidano nella grazia di Dio saranno portati alle gioie del cielo. Con il Signore non c'è inizio di giorni, né fine di vita, né cambiamento di tempo. Il suo nome è santo e tutti devono conoscerlo come un Dio santo. Egli avrà un tenero riguardo per coloro che pensano alla loro condizione e temono la sua ira. Egli prenderà dimora presso coloro i cui cuori ha così umiliato, per rianimarli e confortarli. Quando i problemi durano a lungo, anche gli uomini buoni sono tentati di avere pensieri duri su Dio. Perciò Egli non contenderà in eterno, perché non abbandonerà l'opera delle sue mani, né vanificherà l'acquisto del sangue di suo Figlio. La cupidigia è un peccato che mette particolarmente l'uomo sotto il dispiacere divino. Si veda la peccaminosità del peccato. Vedete anche che i problemi non possono riformare gli uomini se la grazia di Dio non opera in loro. Sarà pubblicata la pace, la pace perfetta. È il frutto di labbra che predicano e di labbra che pregano. Cristo è venuto e ha predicato la pace sia ai Gentili che ai Giudei, sia a quelli che erano lontani nel tempo che a quelli di quell'epoca. Ma i malvagi non sono stati curati dalla grazia di Dio, quindi non sono stati curati dai suoi conforti. I loro desideri e le loro passioni non governate li rendevano come il mare agitato. Anche i terrori della coscienza disturbavano i loro piaceri. Dio l'ha detto, e tutto il mondo non può dissuaderlo, che non c'è pace per coloro che si lasciano andare a qualsiasi peccato. Se ci riprendiamo da uno stato così orribile, è solo per grazia di Dio. E gli influssi dello Spirito Santo e quel cuore nuovo, da cui nasce la lode riconoscente, frutto delle nostre labbra, sono un suo dono. La salvezza, con tutti i suoi frutti, le sue speranze e i suoi conforti, è opera sua e a lui spetta tutta la gloria. Non c'è pace per l'empio; ma l'empio abbandoni la sua via e l'uomo ingiusto i suoi pensieri; torni al Signore, ed egli avrà misericordia di lui, e al nostro Dio, ed egli perdonerà abbondantemente. Diodati:Isaia 57:13Quando tu griderai, liberinti quelli che tu aduni; ma il vento li porterà via tutti quanti, un soffio li torrà via; ma chi spera in me possederà la terra, ed erederà il monte della mia santità. Martini:Isaia 57:13Allorché tu alzerai le grida, ti salvino quegli, che tu hai radunati: ma tutto costoro se li porterà il vento, e un soffio li sbaraglierà. Chi poi in me pon sua fidanza, avrà in eredità la terra, e possederà il mio monte santo. Nuova Diodati:Isaia 57:13Quando griderai, venga a salvarti la folla dei tuoi idoli. Il vento li spazzerà via tutti, un soffio li porterà via. Ma chi si rifugia in me possederà il paese ed erediterà il mio santo monte. Nuova Riveduta:Isaia 57:13Quando tu griderai, venga a salvarti la moltitudine dei tuoi idoli! Ricciotti:Isaia 57:13Quando tu griderai, ti salvino coloro che hai radunati attorno a te; ma tutti se li porterà il vento, un soffio li travolgerà. Chi invece avrà fiducia in me possederà la terra, possederà il mio santo monte. Riferimenti incrociati:Isaia 57:13Is 57:9,10; Giudic 10:14; 2Re 3:13; Ger 22:22; Zac 7:13 Riveduta:Isaia 57:13Quando tu griderai, venga a salvarti la folla de' tuoi idoli! Il vento li porterà via tutti, un soffio li torrà via; ma chi si rifugia in me possederà il paese ed erediterà il mio monte santo. Riveduta 2020:Isaia 57:13Quando tu griderai, venga a salvarti la folla dei tuoi idoli! Il vento li porterà via tutti, un soffio li toglierà di mezzo; ma chi si rifugia in me possederà il paese ed erediterà il mio monte santo”. Tintori:Isaia 57:13Quando tu alzerai le grida, ti liberino quelli da te radunati. Ma li porterà via tutti il vento, un leggero soffio li porterà via. Chi invece ha fiducia in me erediterà la terra e possederà la mia santa montagna. Dimensione testo: |