Commentario abbreviato:Lamentazioni 3:8Capitolo 3 I fedeli lamentano le loro calamità e sperano nella misericordia di Dio Versetti 1-20 Il profeta racconta la parte più cupa e scoraggiante della sua esperienza e come ha trovato sostegno e sollievo. Nel periodo della prova il Signore era diventato terribile per lui. Era un'afflizione che era la miseria stessa; perché il peccato rende il calice dell'afflizione un calice amaro. La lotta tra l'incredulità e la fede è spesso molto dura. Ma il credente più debole si sbaglia, se pensa che la sua forza e la sua speranza siano perite dal Signore. Martini:Lamentazioni 3:8GHIMEL. Ed oltre a ciò, quand'io alzi le grida, e lo preghi, ha chiuso il varco alla mia orazione. Nuova Diodati:Lamentazioni 3:8Anche quando grido e chiedo aiuto a gran voce, egli rifiuta di ascoltare la mia preghiera. Nuova Riveduta:Lamentazioni 3:8Anche quando grido e chiamo aiuto, Riferimenti incrociati:Lamentazioni 3:8Lam 3:44; Giob 19:7; 30:20; Sal 22:2; 80:4; Abac 1:2; Mat 27:46 Riveduta:Lamentazioni 3:8Anche quando grido e chiamo al soccorso, egli chiude l'accesso alla mia preghiera. Riveduta 2020:Lamentazioni 3:8Anche quando grido e chiedo aiuto, egli chiude l'accesso alla mia preghiera. Tintori:Lamentazioni 3:8GHIMEL. E quand'anche io alzi le grida e lo preghi, ha chiuso il varco alla mia preghiera. Dimensione testo: |